Milan, rimonte scudetto nella storia: chi ci crede, vince!

Quando tutto sembra sfumare e le aspettative stagionali vanno riviste al ribasso, non sempre si è condannati. Le rimonte scudetto più esaltanti della storia rossonera.

Il Milan ha sempre avuto una storia affascinante, fatta di successi internazionali e sorprese anche clamorose in campionato. Tra i tanti momenti memorabili, le rimonte Scudetto sono senza dubbio alcune delle imprese più significative, simboli di carattere, determinazione e quella “fame” che solo i grandi campioni possono avere.

Le squadre di ieri ce l’ hanno fatta ed i Milan che verranno potranno comunque sognare di ripetere imprese storiche come quelle che hanno reso immortali allenatori come Sacchi, Zaccheroni ed Ancelotti.

Rimonte scudetto: il Milan di Sacchi

Il Milan di Arrigo Sacchi, che nel 1987-88 sembrava essere troppo in ritardo rispetto al Napoli di Maradona, è uno dei migliori esempi di rimonta storica. Dopo 15 giornate, la squadra rossonera era seconda, ma la convinzione di Sacchi e il talento dei suoi giocatori permisero al Milan di ribaltare il destino. L’epilogo di questa grande rincorsa arrivò il 1° maggio 1988 con una vittoria indimenticabile per 3-2 al San Paolo contro il Napoli di Maradona, che consegnò al Milan il primo scudetto sotto la presidenza di Silvio Berlusconi grazie alla doppietta di Virdis ed al gol di Marco Van Basten. Un’impresa che non fu solo sportiva, ma anche culturale, visto che il Milan divenne poi simbolo di un calcio moderno e spettacolare.

Rimonte scudetto: il Milan di Zac

Un altro capitolo indimenticabile delle rimonte scudetto rossonere arriva nel 1999 con Alberto Zaccheroni che, alla sua prima stagione sulla panchina del Milan, portò la squadra alla vittoria di uno scudetto decisamente insperato. La concorrenza era feroce, con squadre come la Lazio, la Juventus e l’Inter, ma il Milan di Zaccheroni recuperò ben 7 punti proprio alla Lazio nelle ultime sette giornate, arrivando a vincere il suo 16esimo titolo all’ultima giornata con una storica vittoria a Perugia. La vittoria della squadra di Zaccheroni si basò su un gruppo compatto, trascinato dai gol di Bierhoff, Ganz e Weah, e dalla leadership di Boban che concretizzarono l’insperata rimonta con match clamorosi come il 3-2 casalingo alla Sampdoria grazie ad un’ autorete al minuto 96.

Rimonte scudetto: il Milan di Ancelotti

Nel 2004, il Milan di Carlo Ancelotti compì un’altra storica rimonta. Partendo da seconda forza del campionato, dietro la Roma, la squadra rossonera riuscì a ribaltare la situazione grazie a un’intuizione tattica che rimase leggendaria: l’Albero di Natale. Ancelotti schierò un 4-3-2-1 con due trequartisti, Rui Costa e Kakà, alle spalle di Shevchenko, che si rivelò decisivo. La vittoria 2-1 all’Olimpico contro la Roma, con una doppietta di Shevchenko nel giorno della befana, lanciò il Milan verso un altro scudetto, che fu poi matematico nel match di ritorno a maggio contro la stessa rivale giallorossa al termine di una stagione memorabile. Il ritorno al successo in campionato, il 17esimo per il Milan, rappresentò anche un capolavoro di gestione delle risorse, con Ancelotti che riuscì a far convivere l’esperienza europea con le esigenze del campionato.

Rimonte scudetto: il Milan di Pioli

La rimonta scudetto del Milan nel 2022 è stata una delle più straordinarie della storia recente del calcio italiano. Dopo anni di assenza dalla vetta, la squadra di Stefano Pioli ha chiuso il campionato con il 19° titolo, strappato all’Inter al termine di una stagione ad alta intensità. Partiti da lontano, i rossoneri hanno mantenuto una costante pressione sulle squadre in testa, mostrando una crescita continua, grazie a un gioco solido e a prestazioni decisive da parte di giocatori come Rafael Leao, Sandro Tonali e Olivier Giroud. Il derby contro l’Inter del 5 febbraio, vinto in rimonta per 2-1, rimarrà per molto nella memoria collettiva; doppietta di Giroud su tutto. La vittoria contro il Sassuolo nell’ultima giornata ha regalato al Milan il trionfo con un punto di vantaggio proprio sui cugini nerazzurri. Questo scudetto ha rappresentato il coronamento di un progetto costruito con pazienza, fiducia e una mentalità vincente che ha finalmente riportato il Milan al top del calcio italiano.

Rimonte scudetto: le altre in Serie A

Le rimonte scudetto nella Serie A hanno scritto alcune delle pagine più emozionanti della storia del calcio italiano. Tra i casi più clamorosi, spicca la “fine della Grande Inter” del 1967, con l’Inter di Herrera che, dopo aver dominato la stagione, cedette il titolo alla Juventus nell’ultima giornata. Altrettanto incredibile fu la “fatal Verona” del 1973, quando il Milan, travolto dall’ Hellas, si fece superare ancora dalla Juventus che rimontò il suo match contro la Roma. Nel 1976, la Juventus, prima con un ampio vantaggio, si fece sorpassare dal Torino, che vinse il campionato all’ultima giornata, e nel 2000, la Lazio di Eriksson si prese una rivincita sulla stagione precedente sorpassando la Juventus di Ancelotti che perse all’ ultimo nell’ acquitrino di Perugia. Chiudiamo con il famoso 5 maggio 2002 in cui l’Inter, prima e favorita, crollò nell’ultima giornata per 4-2 a Roma contro la Lazio, permettendo alla Juventus di conquistare il titolo. Questi episodi rimarranno nella memoria degli appassionati come esempi di come il calcio possa riservare sempre sorprese perché chi ci crede, vince!

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