Seguici su

Lega Pro

Napoli mimetico, Milan azzurro, Inter verde: la top 10 delle maglie più brutte mai viste in Italia

La scelta estrema dello sponsor tecnico Macron, con lo zampino evidente del presidente Aurelio De Laurentiis, di far scendere in campo il Napoli con un’azzardatissima, e inedita nel mondo, maglia mimetica o militare, ha scatenato la volontà di andare a ripescare le maglie più brutte mai viste in Italia negli ultimi anni.

Combinazioni cromatiche azzardate, design disarmonico, colori antiestetici: questa è la top ten delle casacche che hanno fatto inorridire i tifosi del nostro paese.

Clicca sulla pagina numero 2 e via così qui sotto!

10. L’Udinese a strisce storte

Questa maglia non fu il risultato catastrofico di un designer che esagerò con la vodka ma un modo che l’Udinese trovò per differenziarsi dalle numerose squadre bianconere presenti nella Serie A 2005-06. Oltre al club friulano, infatti, nella massima serie giocarono anche Juventus, Siena e Ascoli. Le strisce storte si presentarono anche nell’anno successivo, nonostante la presenza di squadre bianconere fu ridotta dopo la retrocessione della Juve in Serie B.

9. Il Parma rosso

Con l’abbandono della storica maglia a strisce orizzontali blu e gialle e il ritorno alla maglia crociata, lo sponsor tecnico del Parma, l’Errea, si sbizzarrì, forse anche un po’ troppo, con le combinazioni di colori: la maglia bianca con croce nera, la nera con croce bianca, la bianca con croce blu, la gialla con croce blu, la blu con croce gialla, la nera con croce oro e la rossa con la croce bianca, quest’ultima sicuramente la più incomprensibile.

8. La Roma argento

In diverse occasioni, la squadra capitolina usava indossare, nelle partite di Champions League, una divisa diversa dal solito. Nella stagione 2005-06, i tifosi storsero il naso dinanzi ad una strana casacca argento che, durante le partite, si inzuppava letteralmente di sudore, dando l’effetto “gavettone”.

7. La Nazionale marrone

Per la Fifa Confederations Cup 2009, snobbata dal ct Marcello Lippi, la Puma realizzò per l’Italia un completo celeste chiaro con calzoncini e calzettoni di color marrone. Lo sponsor tecnico tedesco realizzò questo completo per omaggiare la nazionale degli anni ’30. La Puma, però, prese un “granchio” incredibile perché l’Italia non indossò mai i calzoncini e i calzettoni marroni ma neri. In molti, però, parlarono di scelta volontaria della Puma di sostituire il nero con il marrone per evitare imbarazzanti riferimenti al regime fascista di Benito Mussolini.

6. La Juventus rosa shocking

Juventini, e non, conoscono benissimo la genesi della maglia del club campione d’Italia che, inizialmente, era di colore rosa. Non c’è da stupirsi, quindi, se la Juventus, in più di una stagione, ha avuto la casacca di questo colore. Nella stagione 2011-12, però, la Nike ha esagerato con la tonalità, stampando sulla maglia anche una pacchiana stella nera. Innumerevoli, gli sfottò apparsi sul web.

5. La Fiorentina con le svastiche

Durante la stagione 1992-93, la Fiorentina indossa una normale casacca bianca con riferimenti viola, come seconda maglia. Ad uno sguardo più attento, però, si può benissimo notare che la maglia aveva una serie di svastiche raffigurate. Il club viola e la Lotto si giustificarono, parlando di un “errore del computer”, e ritirarono la maglia alla velocità della luce.

4. Il pigiama della Lazio

Durante la stagione 1994-95, la squadra vincitrice dell’ultima Coppa Italia indossò una maglia che si fa fatica perfino a descrivere, molto simile ad un pigiama. Questo non fu l’unico obbrobrio partorito dalla Umbro nel nostro paese. Scorrere con la classifica per credere.

3. Il Milan azzurro

Per l’anno 1995-96, la Lotto realizzò per il Milan un’assurda maglia azzurra, con riferimenti rossoneri random, strisce sottili e piccoli rombi di colore bianco e altre diavolerie grafiche. E’ inutile sottolineare che, dopo un paio di amichevoli estive, le maglie in questione fecero la muffa in magazzino. Per la Lotto, però, fu uno spreco enorme e così decise di utilizzare il medesimo modello, con le opportune modifiche, per il Napoli.

2. L’Inter verde

I tifosi interisti si lamentano della maglia rossa forse perché hanno rimosso questo orrendo completo verde chiaro con strisce verde scuro, creato dalla Umbro per la stagione 1995-96. Sono sconosciuti eventuali riferimenti storici o citazioni: questa maglia è stata creata proprio perché evidentemente non avevano niente di meglio da fare.

1. Il Napoli mimetico

Alcuni potrebbero dire: “Troppo facile”. La notizia è fresca, è vero, e siamo ancora tutti scioccati. E’ doveroso, però, ammettere che la maglia militare è quanto di più azzardato, senza dimenticarci del cattivo gusto, sia stato realizzato nel nostro paese.



Calciomercato8 ore ago

Nuova offerta per Arnautovic: cosa sceglierà di fare l’attaccante?

L’ex centravanti del Bologna è al centro dei rumors di mercato per vari motivi tra cui soprattutto il fatto che...

Calciomercato8 ore ago

Il Milan pensa al grande sgarbo all’Inter

I rossoneri potrebbero soffiare un obiettivo di mercato ai cugini nerazzurri. L’aria di cambiamento soffia forte sugli spalti di San...

Calciomercato8 ore ago

Il Barcellona torna alla carica per Lautaro Martinez e propone diverse contropartite

Già in passato il Toro fu molto vicino al club catalano: gli spagnoli non hanno mai smesso di ammirarlo. Nel...

Calciomercato8 ore ago

Il Real Madrid fa tremare l’Inter: Alessandro Bastoni è davvero al passo d’addio?

Un’offerta stellare dalla Spagna, il pressing di top club europei e il futuro di un pilastro nerazzurro in bilico. In...

Calciomercato8 ore ago

Inter, mandati osservatori ad assistere Torino-Bologna: gli obiettivi

Uno scout nerazzurro era presente nei giorni scorsi all’Olimpico di Torino per visionare due possibili obiettivi di mercato. Nella giornata...

Calciomercato8 ore ago

Nico Paz: l’Inter pensa di trattare direttamente col Real Madrid a condizioni peculiari

Non accennano a placarsi i rumors che accostano il talentoso argentino ai nerazzurri. In un panorama calcistico in continuo movimento,...

Calciomercato8 ore ago

Real Madrid pronto a sferrare l’assalto: quale top player dirà addio al suo club?

Il club spagnolo vuole colmare una lacuna nella propria rosa e tra gli obiettivi c’è anche un nerazzurro. In un...

Calciomercato10 ore ago

Colpo a sorpresa del Milan, “prenotato” il bianconero: emergono già le cifre

Il Milan pare abbia messo nel mirino il bianconero per il prossimo mercato estivo. Svelata la strategia del Club per...

Inter12 ore ago

Nico Paz all’Inter? L’ipotesi che divide tifosi ed addetti ai lavori

I nerazzurri nell’ultima gara giocata hanno potuto ammirare da vicino il talento argentino. Negli ultimi giorni, il panorama calcistico italiano...

Calciomercato12 ore ago

Offerta del Torino? Inter ed Arnautovic hanno le idee chiare

L’attaccante austriaco è forse l’unico elemento della Prima Squadra nerazzurra che ha chance di poter lasciare Milano a gennaio. Il...

Inter12 ore ago

I dati che certificano la spaventosa crescita di Bisseck: l’Inter però non può considerarlo incedibile

Il difensore tedesco ha svoltato incredibilmente da un anno a questa parte e per questo è diventato anche un pezzo...

Inter12 ore ago

Crisi Lautaro: l’ex centrocampista ci va giù pesantissimo

Il capitano nerazzurro sta giocando in maniera molto diversa rispetto al passato e per vari motivi sta segnando molto meno....

Inter12 ore ago

Mercato: Inter con le idee chiare ma c’è una richiesta segreta per Inzaghi

La strategia di gennaio sembra già decisa, ma una mossa inaspettata della dirigenza potrebbe cambiare tutto. In una stagione sportiva...

Calciomercato12 ore ago

Inter: nessun colpo a gennaio ma dietro questa scelta c’è una mossa sorprendente della dirigenza

Il club nerazzurro, salvo imprevisti, sarà più o meno spettatore del mercato invernale: le parole del presidente però fanno trasparire...

Inter12 ore ago

Lautaro è in crisi ma un dato sostiene l’esatto opposto

L’attaccante nerazzurro sta attraversando una stagione interlocutoria che sta facendo discutere molto tifosi ed addetti ai lavori. In un mondo...