L’immagine che potete osservare qui sopra si riferisce a una partita di circa un mese fa tra Paris Saint Germain e Nancy: come accaduto una settimana prima contro il Reims, a un certo punto della partita l’allenatore dei parigini Carlo Ancelotti ha sostituito Marco Verratti con David Beckham. Questo succedeva a marzo, oggi invece tende ad accadere il contrario: anche ieri sera per l’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Barcellona, il Parco dei Principi ha potuto vedere all’opera sin dall’inizio Beckham, a discapito di Verratti che ultimamente si siede in panchina e subentra dando il cinque al mitologico centrocampista inglese (come appunto nella gara di ieri). Non è inutile sottolineare che con l’abruzzese in campo il Psg ha poi segnato due gol, ma a prescindere da questo il fatto che Verratti stia giocando di meno (e non solo per via dell’arrivo di Beckham nella capitale) aveva fatto circolare voci di mercato circa un interessamento, concreto e deciso, di Juve e Milan nei suoi confronti.
L’ex Pescara può tornare in Italia? La risposta è no, per tre motivi. Cominciamo con le dichiarazioni dell’agente del giocatore, Donato Di Campli, da sempre pronto a ribadire che il suo assistito non si muoverà da Parigi:
“Non torna, al 100%. Marco ha un contratto di cinque anni, non si muove dal Psg, potevano prenderlo un anno fa con uno sforzo n più. Nessuno in Italia potrebbe spendere 20 milioni o più per lui. Non si muoverà anche perchè non cambierà la guida tecnica. Bisogna dare i giusti meriti a Carlo Ancelotti: è nei quarti di finale di Champions ed in campionato ha ormai un grande vantaggio sulla seconda. Se poi dovesse passare il turno in Champions il suo lavoro sarebbe straordinario. Marco però dovrebbe giocare dall’inizio”.
Verratti stesso, sentito dopo la partita contro il Barcellona circa l’esclusione dall’undici iniziale, non fa drammi come nella sua indole: “L’esclusione? La vivo con tranquillità, cerco di farmi trovare sempre pronto. Ho giocato tanto nella prima parte di stagione. Sono giovane e poi davanti ho un campione come Beckham…“. Il terzo motivo lo spiega la stampa francese che oggi parla di un’indiscrezione che brucerebbe definitivamente le speranze delle pretendenti del 21enne centrocampista (non solo le italiane, ma anche Real Madrid, Liverpool e Manchester United): Verratti avrebbe trovato l’accordo per rinnovare il suo contratto (ad oggi scade nel 2017 a 1,8 milioni di euro all’anno) a cifre più vantaggiose, e cioè a 3 milioni a stagione fino al 2018. “Qui sto benissimo, vorrei rimanere a lungo a Parigi. Mi sto trovando veramente bene” ha detto solo ieri Verratti. Semmai tre indizi non facciano una prova, con quattro dovrebbe essere certo: Verratti rimarrà al Paris Saint Germain ancora per molto molto tempo.
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