Per le prossime tre giornate, il Milan tornerà quello di inizio stagione ossia senza Mario Balotelli in campo. Il giudice sportivo, infatti, ha punito l’attaccante del Milan per un’espressione ingiuriosa rivolta nei confronti di uno degli arbitri in campo.
Balotelli salterà tre giornate e, purtroppo per il Milan e per i tifosi rossoneri, non dovrà rinunciare a tre partite a caso ma a tre match con i quali la squadra di Massimiliano Allegri dovrà dimostrare di meritare il terzo posto, l’ultimo valido per la qualificazione alla Champions League. Il Milan, quindi, affronterà Juventus, Napoli e Catania, senza il suo numero 45 in campo.
Un’ottima notizia per Fiorentina, Lazio, Inter e Roma che, nell’ultima giornata, non sono riusciti a sfruttare il mezzo passo falso dei rossoneri (ai viola, ovviamente, va il merito di aver fermato la corsa del Milan). Una splendida notizia anche per il Napoli che affronterà il Milan senza Balotelli e che ha l’occasione, quindi, di saldare ulteriormente il proprio secondo posto che significherebbe Champions senza preliminari.
Questa, quindi, è la prima, vera, “balotellata” da quando il giocatore veste i colori rossoneri. Al di là dei tollerabili episodi con le sigarette o con i vigili, l’attaccante 23enne ha messo la sua squadra in una situazione che definire non semplice è un generoso eufemismo.
Un turno di stop per Balotelli era automatico a causa del quarto cartellino giallo ricevuto in questa stagione ma i due turni di squalifica aggiuntivi sono stati causati da una frase ingiuriosa che il calciatore avrebbe rivolto all’indirizzo dell’arbitro Dovati, durante una discussione tra l’attaccante e il portiere della Fiorentina, Emiliano Viviano.
La frase ingiuriosa di Balotelli sarebbe stata la seguente:
Ca**o guardi?
Ovviamente, non è escluso che il Milan faccia ricorso per tentare di diminuire la squalifica ma la missione appare molto difficile.
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