5 Maggio 2013 – Eccovi il video con il gol, su rigore, di Arturo Vidal che ha deciso la partita in grado di regalare la certezza anche matematica della vittoria del 31° (sul campo) Scudetto dei bianconeri. Juventus – Palermo finisce 1-0, una vittoria di misura il cui significato va comunque oltre quello dei semplici tre punti. I bianconeri di Antonio Conte sono Campioni d’Italia per la seconda volta consecutiva, un fatto innegabile al di là dell’infinita diatriba (che tale rimarrà, bisogna definitivamente abituarcisi) sul numero di Scudetti effettivamente vinti dalla Juventus dopo le sentenze di Calciopoli. Fra qualche mese in pochi ricorderanno il risultato di questa gara giocata contro un Palermo che sperava di approfittare del clima di festa per portare via almeno un punto dallo Juventus Stadium esce sconfitto e ora ha bisogno di un mezzo miracolo per restare in Serie A.
Conte, ancora una volta, opta per lo schema con un’unica punta (Vucinic) e il foltissimo centrocampo con Marchisio in posizione avanzata. Con questo modulo la squadra è solida e decisamente poco spettacolare, ma difficilissima da scalfire, figurarsi poi per un Palermo che punta chiaramente a difendersi piuttosto che ad offendere. Il gol che tutto lo Juventus Stadium attende fatica ad arrivare, Sorrentino non è nemmeno molto impegnato, ma come ovvio sugli spalti proseguono le celebrazioni che andranno poi avanti per tutta la notte.
Nel secondo tempo il Palermo rischia di andare in vantaggio con l’ex, Fabrizio Miccoli, che dribbla in area e piazza un destro letale che si infrange sul palo. L’occasione sveglia un po’ la Juventus, il lancio per Vucinic che controlla di petto prima di venire spinto a terra da Donati per l’arbitro Romeo è calcio di rigore. Vidal dagli 11 metri non fallisce e mette in rete. Sulle ali dell’entusiasmo i bianconeri cercano il raddoppio, ma qualche leziosità di troppo e un paio di buoni interventi di Sorrentino tengono il risultato inchiodato sull’1-0. Paul Pogba è al solito protagonista di un’ottima prestazione macchiata da un episodio controverso: l’arbitro lo ferma in fuorigioco, Aronica lo colpisce al volto, lui sputa non è chiaro se addosso al giocatore del Palermo o semplicemente nella stessa direzione. Tanto basta per procurargli il primo cartellino rosso della sua carriera. In inferiorità numerica la Juve serra i ranghi e nonostante gli sforzi non arriva il pareggio del Palermo che non avrebbe impedito comunque la festa della Juve.
Juventus Campione d’Italia 2012/2013 | Le Foto dei festeggiamenti
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