A volta i sogni nel mondo del calcio si avverano. E’ il caso di Mbaye Diagne, attaccante senegalese classe ’91 che nella stagione appena conclusa ha giocato tra le fila del Bra nel campionato dilettanti mettendo a segno 23 gol, iniziando la stagione da riserva, conquistando la promozione in Lega Pro Seconda Divisione con una squadra che ad inizio anno puntava a mantenere la categoria. A suon di gol Mbaye ha attirato l’attenzione del grande calcio e già ad aprile aveva ricevuto 15 proposte da club di Serie A, B e Lega Pro.
Un po’ a sorpresa si è fatta avanti anche la Juventus che per ovvie ragioni ha sbaragliato la concorrenza dei club più piccoli. Così dal prossimo 10 luglio nel ritiro estivo dei bianconeri a Chatillon si presenterà anche Mbaye, che avrà l’opportunità di confrontarsi con grandi campioni e magari cercare di impressionare Antonio Conte. Sicuramente non resterà alla Juventus dopo il 31 agosto, ma senza dubbio gli verrà concessa l’occasione di giocare in prestito in un campionato professionistico.
Il presidente del Bra, Giacomo Germanetti, lo rivorrebbe in squadra qualora la scelta della Juve fosse quella di farlo partire dalla Lega Pro Seconda Divisione ma molto difficilmente questo accadrà. Più probabile invece che vada a giocare in campionati più impegnativi come la Serie B, visto che si vocifera già di un interessamento da parte del Crotone. Una storia quella di Mbaye che ricorda da vicino quella di Moreno Torricelli che prima di diventare un giocatore della Juventus giocava nella Caratese in Serie D quando venne notato da Giovanni Trapattoni, allora tecnico dei bianconeri, durante un’amichevole.
Il sogno di Torricelli, iniziato nell’estate nel ’92, è proseguito per altre 6 stagioni con la maglia della Juventus permettendogli ovviamente di lasciare il suo lavoro da magazziniere, ma anche di vincere tutto a livello di club e di far parte per tre anni del gruppo della nazionale italiana. Dopo la Juve Torricelli ha giocato altri 4 anni nella Fiorentina ed altri due con l’Espanyol, prima di chiudere la carriera in Serie B con l’Arezzo.
Anche Torricelli aveva 22 anni come Mbaye quando la Juve si accorse di lui. Il giovane senegalese è un fan di Mario Balotelli anche se lui ci ha tenuto a precisare di essere ‘un tipo po’ più tranquillo’, dote indispensabile per riuscire a fare il grande salto partendo dai campi di periferia.
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