Italia-Haiti 2-2 | Highlights Amichevole | Video Gol (Giaccherini, Marchisio)

“Abbiamo fatto una brutta figura perchè, se pareggi con Haiti, fai una brutta figura. Però siamo arrivati ieri e questa per noi era una partita affrontata con uno spirito diverso“. Cesare Prandelli non si nasconde dietro inutili giustificazioni e ammette che la sua Nazionale ha giocato una gara da dimenticare a Rio de Janeiro, contro Haiti (63esima nel ranking Fifa). Da ricordare, in questo match, soprattutto la rete di Emanuele Giaccherini dopo 19 secondi: si tratta del record assoluto perché è il goal più veloce di sempre della storia dell’Italia. Il giocatore della Juventus, al primo centro in azzurro, ha infatti battuto il precedente primato appartenente a Salvatore Bagni e risalente a quasi 30 fa, ovvero al lontano 4 febbraio 1984. In quell’occasione l’Italia affrontava a Roma in amichevole il Messico in amichevole, e il centrocampista dell’Inter sbloccò il risultato dopo 20 secondi dal fischio d’inizio.

L’Italia schierata da Cesare Prandelli col 4-3-3 ha deluso le aspettative. Candreva è una delle note liete di questa amichevole (autore dell’assist del vantaggio e inesauribile per tutto il primo tempo), mentre deludono Diamanti e Cerci sono fuori dal gioco. Gilardino colpisce il palo su cross di De Sciglio, Aquilani si limita a svolgere il compitino. Nonostante la povertà di idee gli azzurri raddoppiano con Marchisio a metà ripresa, dopo le entrate di Balotelli, El Shaarawy, Montolivo e Marchisio. Ma Haiti non demorde e con Maurice, Saint-Preux e Louis mettono in difficoltà l’Italia.

Ma Haiti non demorde e al minuto 85 sfrutta alla perfezione un penalty (fallo di Astori su Maurice) con Saurel che batte Marchetti. Al 91′ una grande azione di Peguero regala il 2-2 finale agli haitiani. E’ la seconda prestazione deludente dell’Italia in pochi giorni, dopo il pareggio scialbo raccolto in Repubblica Ceca. Si avvicina la Confederations Cup: il debutto il 16 giugno contro il Messico, il secondo match sarà a Recife, il 19, contro il Giappone e il terzo il 22 a Salvador de Bahia contro il Brasile. Servirà un’altra Italia.