Nonostante manchi ancora la firma – che arriverà nei prossimi giorni – l’Inter è ormai passata al tycoon indonesiano Erik Thohir, che per la cifra di 350 milioni di euro preleva il 70% delle quote azionarie del club nerazzurro. Chi lo conosce bene, sostiene che l’ormai ex azionista di maggioranza dell’Inter non stia dormendo sonni tranquilli, poiché talmente forte l’amore per la sua squadra, che vorrebbe in qualche modo mantenerne la ‘supervisione’. Attraverso i suoi legali, infatti, Moratti sta cercando di assicurarsi quei ruoli di ‘garanzia’, attraverso i quali vuole poter controllare tutte le mosse dei nuovi proprietari, nei confronti dei quali c’è sì fiducia, ma condizionata.
Davanti ai microfoni dei giornalisti, l’imprenditore milanese dichiara che non ci sia alcuna questione sui ruoli, in realtà è l’esatto contrario, visto che Thohir, mettendo i soldi, avrà anche la maggioranza nel cda nerazzurro, così come ha fin qui fatto la famiglia Moratti. Saranno in tutto 7 i componenti che costituiranno il nuovo consiglio d’amministrazione: Moratti resterà come presidente onorario e sta facendo in modo che rimangano in società altre due figure altamente rappresentative del recente passato dell’Inter.
Dunque, a meno di sorprese dell’ultim’ora, il nuovo establishment nerazzurro sarà così composto: Thohir, dall’alto del suo 70% di quote azionarie, farà il presidente, mentre Angelo Mario Moratti (figlio di Massimo) sarà il vice. Nel cda rimarrà anche un altro uomo di fiducia della famiglia, ossia Rinaldo Ghelfi, che dovrebbe avere la gestione delle finanze societarie. Il resto saranno uomini di fiducia di Thohir, che una volta inseriti i nuovi capitali e spazzati via i debiti potrà decidere se cambiare organigramma.
Dal punto di vista della gestione sportiva, Moratti spinge per il ritorno di Leonardo in qualità di dg, ma pare che a Thohir piaccia molto Giuseppe Marotta, protagonista assieme al suo collaboratore Fabio Paratici, della rinascita della Juventus, che negli ultimi due anni ha messo in bacheca quattro trofei (due scudetti e due Supercoppa Italiana).
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG