Un’Inter tutt’altro che bella, batte il Livorno per 2-0 e conquista tre punti importantissimi per il prosieguo del campionato. Nell’ultima di Moratti a San Siro, Walter Mazzarri esce dal campo soddisfatto per il risultato, ma tutt’altro che convinto dalla prestazione. Di fronte ai nerazzurri, un ottimo Livorno, che così come fatto fin qui da inizio stagione, ha mostrato una buona organizzazione di gioco e un paio di individualità da grande squadra, i brasiliani Paulinho e Emerson su tutti.
Le squadre si presentano in campo con due schieramenti speculari: 3-5-1-1 sia per Mazzarri sia per Nicola. Molta densità e pochissimi spazi da una parte e dall’altra: Palacio si dimena in attacco provando a trovarsi spazi, ma i toscani sono davvero molto arcigni. Le difficoltà dell’Inter, però, trovano un complice inaspettato: il portiere del Livorno Bardi – di proprietà nerazzurra – la mette dentro la propria porta in modo clamoroso su cross di Jonathan. Gli uomini di Mazzarri non si scuotono e continuano a girare su ritmi blandi: poche le occasioni da gol, con Alvarez che impegna seriamente Bardi prima della fine del primo tempo. Prima del riposo, i nerazzurri hanno anche il tempo di reclamare due rigori: uno di Nagatomo (inesistente), uno su Palacio (ci stava).
Nella ripresa la musica non cambia, con l’Inter che fa una fatica pazzesca a trovare spazi e con il Livorno che prova ad alzare il ritmo alla ricerca del pareggio. Al di là di qualche sbavatura i nerazzurri non concedono nulla agli ospiti, che poi provano ad alzare il baricentro con l’ingresso di altre due punte, Emeghara prima e Borja poi. Mazzarri ribatte con Kovacic per Alvarez, Belfodil per Guarin e infine Zanetti per Taider. Il capitano nerazzurro, torna in campo dopo oltre un anno di assenza per la rottura del tendine d’Achille e oltre a godersi la standing ovation di San Siro, trova il tempo per mettere la sua ‘zampata’ nell’azione che porta al secondo gol di Nagatomo al 91’. A metà ripresa, il Livorno lamenta un fallo in area di Ranocchia su Paulinho: la spinta del difensore nerazzurro c’è e c’è anche una ginocchiata che sbilancia il brasiliano. Il rigore anche qui è solare.
INTER-LIVORNO 2-0 | IL TABELLINO
Inter (3-5-1-1): Handanovic; Ranocchia, Rolando, Samuel; Jonathan, Taider (37′ st Zanetti), Cambiasso, Alvarez (13′ st Kovacic), Nagatomo; Guarin (26′ st Belfodil); Palacio. A disp.: Carrizo, Castellazzi, Andreolli, Mudingayi, Kuzmanovic, Wallace, Puscas, Donkor, Olsen. All.: Mazzarri
Livorno (3-5-2): Bardi; Ceccherini, Emerson, Valentini; Mbaye, Schiattarella, Luci, Duncan (1′ st Benassi), Gemiti (42′ st Borja); Paulinho, Siligardi (20′ st Emeghara). A disp.: Anania, Aldegani, Decarli, Piccinni, Belingheri, Lambrughi. All.: Nicola
Arbitro: Peruzzo
Marcatori: 30′ aut. Bardi (L), 91’ Nagatomo (I)
Ammoniti: Ranocchia, Samuel (I), Duncan, Paulinho, Schiattarella (L)
Espulsi: –
INTER – LIVORNO 2-0 | LE FOTO DELLA GARA
La vittoria dell’Inter a San Siro contro il Livorno rivelazione
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