La Roma beffata all’ultimo secondo dal Sassuolo. Sembrava ormai fatta per gli uomini di Rudi Garcia, ma durante l’ultima, confusa azione della partita, Domenico Berardi (già a segno contro la Sampdoria), attaccante in prestito dalla Juventus, trova il varco giusto per far partire un destro imprendibile per De Sanctis. I giallorossi incassano il duro colpo e vedono avvicinarsi pericolosamente la Juventus in classifica. I bianconeri, infatti, hanno spazzato via il Napoli nel posticipo ed ora si trovano ad un solo punto di distanza dai capitolini.
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Il Sassuolo ha avuto il merito di non mollare mai la presa, neanche dopo la sfortunata autorete di Longhi. Per la Roma cominciano a farsi sentire le assenze di Totti e Gervinho in attacco e la sosta di due settimane potrebbe rigenerare un gruppo forse leggermente e comprensibilmente infiacchito dalla partenza record. Rudi Garcia, a fine partita, è rammaricato per non aver visto la sua squadra segnare il secondo gol che le avrebbe permesso di chiudere (o quasi) il match:
“Quando non segni il secondo gol, alla fine può sempre succedere di tutto. Siamo arrabbiati e delusi perché abbiamo perso due punti in pochi secondi. Ma restiamo tranquilli perché abbiamo giocato bene e siamo in testa. Se togliamo quattro attaccanti alle altre squadre, diventa difficile anche per loro. Borriello? Spero non stia troppo male, gli infortunati in quel reparto stanno diventando un problema. Dopo la sosta torna Gervinho, per il capitano è ancora un po’ presto. Era meglio non rischiare l’ivoriano visto che non era al 100%. Ha una settimana per gestire il suo rientro con la Costa d’Avorio, spero sia una gestione intelligente. Ho preferito non rischiare, abbiamo 5 gare dopo la sosta e Gervinho ci serve. Ljajic? E’ forte, questa sera non ha avuto la fortuna di fare gol ma il suo merito è di aver creato tante occasioni pericolose, ha un grande futuro di fronte a sé. Non ho alcun dubbio sulle capacità della mia squadra, faremo belle cose”.
Il Sassuolo si sta specializzando nel fermare le big. Così, dopo il pareggio del San Paolo contro il Napoli, ecco un altro punto strappato alla capolista Roma. Eusebio Di Francesco spiega le mosse che hanno permesso alla matricola di arrivare al gol:
“La squadra ha ritrovato la serenità. Tra il primo e il secondo tempo ho parlato con i ragazzi, noi siamo venuti qui all’Olimpico per giocarcela. Fare barricate ha poco senso, ti può andare bene solo una volta su dieci. Nel finale c’erano quattro attaccanti in campo, ho tolto un difensore e le risposte sono state positive. Abbiamo concesso qualche contropiede alla Roma, è vero, ma abbiamo avuto un’occasione importante con Floro Flores e poi è arrivato il gol. Ci abbiamo creduto sempre, fino alla fine. Siamo una piccola realtà ma stiamo crescendo tanto”.
Roma – Sassuolo 1-1 | Highlights Serie A – FOTO (autorete Longhi, Berardi)
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