Alla Juventus piace il portoghese Nani, il Manchester United accoglierebbe a braccia aperte Mirko Vucinic. Lo scambio appare praticamente cosa fatta: stiamo parlando per ora di fantamercato, ma per la prossima sessione estiva di giugno 2014, qualcosa bolle in pentola. Antonio Conte sono anni che insegue Nani: celeberrima fu una sua frase durante un’intervista post – partita al suo primo anno di Juve, quando agognava i top player. “Faccio quel che posso, non ho mica Tevez e Nani…”, disse due anni orsono il tecnico bianconero. A distanza di due campionati, l’argentino è sbarcato a Torino con un’operazione che ha preso alla sprovvista persino Adriano Galliani; per Nani, invece, il messaggio che giunge da Torino è “ci stiamo attrezzando”.
Il portoghese è considerato dal tecnico pugliese il giocatore ideale per cambiare modulo: può agire sia da esterno offensivo destro che sinistro, nonché da trequartista dietro gli attaccanti e da seconda punta. Insomma, con Nani in rosa, la Juventus avrebbe una maggiore possibilità di variare nel gioco d’attacco. La Juventus ha provato a prenderlo già nelle precedenti sessioni di calciomercato, ma nonostante le frizioni tra il portoghese e i ‘Red Devils’ non si è mai trovato il varco giusto per perfezionare il trasferimento. A complicare le cose, il rinnovo siglato lo scorso mese di settembre da Nani, che ha prolungato con il Manchester United fino al giugno del 2108.
Capitolo chiuso? Manco per niente. Nani continua a giocare con il contagocce e non è per nulla felice visto che in sede di rinnovo gli era stato garantito un maggiore impiego. A 26 anni, però, il fantasista convinto di meritare la titolarità in grandi palcoscenici, cosa che gli potrebbe garantire una Juventus ormai tornata ai livelli di blasone che le competono. Come convincere però il Manchester? Il dg bianconero Marotta ha pronta la carta giusta: si chiama Mirko Vucinic, calciatore molto apprezzato e corteggiato in passato da Sir Alex Ferguson, ora membro del cda dei Red Devils. Con Llorente e Tevez la Juve ha trovato un equilibrio che mai ha avuto in passato e il montenegrino, potrebbe essere uno dei sacrificati il prossimo giugno. Meglio se per arrivare ad uno dei top player tanto voluti da Conte.
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