Che la panchina di Vladimir Petkovic sia traballante è cosa nota. Secondo le ultime indiscrezioni in arrivo da Roma, Claudio Lotito tra poche ore potrebbe annunciare l’esonero del tecnico bosniaco, dopo la nuova sconfitta rimediata ieri dalla Lazio contro il Verona. Un sonoro 4-1 che chiude in maniera pessima il 2013, anno nel quale i biancocelesti hanno vinto soltanto una volta in trasferta (non in questo campionato).
Dunque, appurato che quasi sicuramente Petkovic non sarà sulla panchina laziale nella prossima gara, la domanda è: chi sarà il nuovo allenatore?
L’ipotesi più accreditata è Edy Reja, anche se il nome di Murat Yakin resiste. Secondo Il Tempo lo svizzero avrebbe già raggiunto un accordo di massima con Igli Tare, direttore sportivo della Lazio. Tuttavia Murat Yakın è legato al Basilea con un contratto che scade a giugno; il club elvetico per liberarlo da subito pertanto chiede un indennizzo.
L’incontro decisivo in questo senso potrebbe arrivare giovedì, ma se Lotito decidesse per una soluzione in tempi più rapidi è possibile che a spuntarla sia Reja, che così potrebbe accettare di svolgere il ruolo di traghettatore.
Nelle ultimissime ore però si è fatta spazio un’altra suggestiva ipotesi. Lotito ieri sera avrebbe contattato Giovanni Trapattoni proponendogli di sedersi sulla panchina della Lazio. A 74 anni e dopo più di 13 dalla sua ultima esperienza in Serie A (l’ultima volta che ha guidato un club risale al 2008, in Austria al Red Bull Salisburgo).
Il Trap, che stava valutando già un paio di proposte da Nazionali straniere, avrebbe chiesto qualche ora di tempo, che Lotito gli avrebbe accordato.
Di certo tornare alla sua età alla quotidianità del lavoro in un club non sarebbe facilissimo, peraltro in una piazza di primissimo ordine e con grandi aspettative.
Insomma, la sensazione è che alla fine l’ex ct della Nazionale italiana possa rifiutare, ma davvero tutto può succedere.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG