La posizione di Fredy Guarin all’Inter continua ad essere in bilico. Dopo le prestazioni altalenanti del campionato scorso, il centrocampista colombiano ha confermato di essere capace di grandissime giocate, ma anche di pessime distrazioni sotto la guida di Walter Mazzarri, che per sollevarlo da campiti strettamente difensivi lo ha anche avanzato nel proprio scacchiere tattico facendolo diventare il rifinitore dell’alfiere d’attacco Rodrigo Palacio. Raggiunto dal portale del suo Paese ‘Futbolred’, Guarin ha parlato proprio dei nuovi schemi di Mazzarri:
“Col nuovo tecnico, Walter Mazzarri, è iniziato un nuovo progetto che è ancora in corso. Sono certo che con pazienza e con lavoro, col passare del tempo otterremo dei risultati”, ha ammesso il centrocampista ex Porto.
Insomma, Guarin ha fiducia nei dettami del tecnico ex Napoli e si dice ottimista per il prosieguo della stagione. Eppure, i prossimi sei mesi, il colombiano potrebbe giocarli lontano da Milano: qualora pervenisse all’Inter un’offerta non inferiore ai 20 milioni di euro, il proprietario Erik Thohir sarebbe disposto a sacrificarlo per acquistare qualche elemento più consono al gioco di Mazzarri. Tra le pretendenti, ci sarebbe anche il Chelse di Josè Mourinho, a proposito del quale Guarin si esprime così:
“Cosa penso di Mourinho? Semplicemente, che è il numero uno”.
La trattativa tre il club inglese e l’Inter per ora non decolla: l’ultima proposta di Abramovic è stata di 15 milioni di euro, cifra ritenuta troppo bassa dall’Inter. Nelle ultime ore, però, si è fatta avanti anche un’ipotesi di scambio con Juan Mata, fantasista spagnolo ex Valencia che con la maglia dei Blues fatica a trovare spazio e che è valutato più o meno come Guarin. In questo caso, l’ultima parola spetterebbe proprio al tecnico Mazzarri, che dovrebbe dare il suo gradimento allo sbarco alla Pinetina del nazionale spagnolo. Dello scambio, avrebbero parlato ieri Ausilio e i dirigenti del Chelsea a margine della sfida vinta dalla squadra di Mourinho per 2-1 ai danni del Liverpool.
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