Il Livorno ha esonerato Davide Nicola dall’incarico di allenatore. L’annuncio ufficiale è arrivato pochi minuti fa, sebbene la decisione pare già presa dopo la sonora sconfitta rimediata in casa dagli amaranto sabato contro il Parma.
A pesare sul destino del tecnico che ha portato in Serie A nella scorsa stagione il Livorno, è stata la striscia di risultati negativi: la squadra, ultima in classifica, infatti viene da 4 sconfitte nelle ultime 4 gare ed ha collezionato un solo punto nelle ultime 4 sfide. Nicola è sotto contratto fino al 2015.
Manca l’ufficialità, ma il sostituto di Nicola dovrebbe essere il 68enne Attilio Perotti, attuale direttore dell’area tecnica del Livorno (in questo ruolo fu proprio lui a scegliere Nicola). Si tratterebbe di un ritorno, visto che il tecnico ha guidato il club già alla fine della stagione 2011-12, anche se in Serie B.
Perotti è stato anche l’allenatore, in Serie A, di Verona (2000-01) e Empoli (’03-04).
La situazione in casa Livorno è decisamente difficile. A confermarlo ci sono le parole del presidente Spinelli il quale ha detto che “entro il 16 febbraio vanno trovati 3 milioni di euro per gli stipendi, altrimenti scatterà la penalizzazione”. Per questo motivo “chi vuole andare via verrà accontentato”. Non a caso è di oggi l’indiscrezione sul possibile addio di Paulinho, cercato dalla Lazio.
Peraltro Spinelli, intervistato dai giornalisti, ha fatto intendere di essere ormai rassegnato alla Serie B e di essere pronto a lasciare la società a fine stagione:
Prima voglio salvare la società perché desidero uscire pulito. Chi viene l’anno prossimo avrà, in B, un buon numero di elementi su cui puntare per programmare la risalita immediata (…) Non ho perso le speranze salvezza, ma c’è anche la possibilità che si torni in B. Capita di salire in A e di scendere. L’importante è che i libri contabili siano a posto.
Per chiudere una curiosità: sabato prossimo il Livorno giocherà contro la Roma. Nell’ultimo anno di serie A degli amaranto (2009-10), Serse Cosmi subentrò dopo 8 giornate alla coppia Vittorio Russo-Gennaro Ruotolo e al suo debutto sulla panchina vinse proprio all’Olimpico. Alla fine, comunque, fu retrocessione.
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