Nel giorno della sua partenza per trasferirsi dall’altra parte del mondo, fu proprio Alex Del Piero a spiegare che sarebbe stato un viaggio di andata e ritorno, confermando che comunque “prima o poi” sarebbe tornato a vivere nel Bel Paese. Per usare le stesse parole del campione veneto, “cercava qualcosa di nuovo, di diverso, che non avesse punti di contatto con il suo passato”. In Australia sicuramente l’ha trovato, anche se oggettivamente fino ad ora non sono state molte le soddisfazioni sportive.
“La scelta dell’Australia è stata di vita e di curiosità: dopo tanti anni trascorsi in un mondo che conoscevo alla perfezione, avevo voglia di confrontarmi con il suo opposto. Sono passato da un calcio latino ad uno anglosassone, da una Lega con tante retrocessioni ad una che non le prevede, e questo ti consente anche di pianificare con serenità a livello dirigenziale, per esempio”.
Nonostante da un anno e mezzo viva e giochi in Australia, Del Piero non ha di certo dimenticato l’Italia e la Juventus. Continua a seguire i bianconeri attraverso la televisione, e non ha potuto che apprezzare lo straordinario lavoro di Antonio Conte e della sua squadra, peraltro ancora composta da molti di quelli che furono suoi compagni nell’ultimo anno in bianconero, culminato con la vittoria dello Scudetto più inaspettato della storia recente juventina.
“Il primo aggettivo che mi viene in mente per la Juve di quest’anno è: impressionante. Nonostante una partenza che poteva sembrare addirittura in sordina, se paragonata alle dieci vittorie consecutive della Roma (altra impresa straordinaria), alla fine del girone d’andata i numeri sono mostruosi. Il motore è Conte, ovviamente, ma anche i giocatori, soprattutto la loro disponibilità e la fiducia nel progetto, e poi, ovviamente, la società”.
La vittoria dello Scudetto ha sicuramente reso meno amaro il suo addio alla Juve, ma come tutti sanno non è stata esattamente una separazione consensuale. Del Piero ha sperato fino all’ultimo in una chiamata della dirigenza per firmare il rinnovo per un’altra stagione, ma ormai la decisione era stata già presa dal Presidente Agnelli in persona, molto determinato a mandarlo via nonostante il parere di tanti tifosi innamorati. I rapporti tra i due non sono idilliaci, ma quasi due anni senza vedersi sembrano aver smorzato la tensione visto che Del Piero non ha escluso un suo ritorno in bianconero in una veste ovviamente diversa da quella di calciatore.
“La mia storia d’amore con la Juve non potrà mai finire, il mio passato bianconero era, è e resterà incancellabile, anche se il primo giorno che ho lasciato la Juve mi sono sentito strano, anzi, ‘stranito’. Un mio eventuale ritorno? Assolutamente non è precluso proprio per quell’amore di cui parlavo. Nella mia vita non ho mai chiuso le porte a nulla e a nessuno, figuriamoci se le chiudo ad un eventuale ritorno alla Juve”.
La ‘palla’ adesso passa nuovamente ad Agnelli. Il Presidente rifiuterà ancora di stringere la mano tesa da Del Piero?
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