29 marzo 2014 – Il Barcellona conquista l’intera posta in palio nel derby cittadino contro l’Espanyol, al Cornellà El Prat finisce 1-0 per i blaugrana grazie a un rigore conquistato dagli ospiti al minuto 77 e realizzato con la solita freddezza da Lionel Messi, capace di siglare la bellezza di otto reti nelle ultime quattro partite giocate, 23esima realizzazione in Liga. Solo un gol dunque ma comunque non è mancato lo spettacolo nel caldo pomeriggio catalano, con i padroni di casa che hanno tentato in tutti i modi di mettere il bastone tra le ruote ai rivali cittadini capitolando per un’ingenuità del terzino Javi Lopez il cui tocco di mano nel cuore dell’area da rigore è stato giustamente sanzionato con la massima punizione da Clos Gomez, bravo nel dirigere una gara potenzialmente delicata ma condotta con autorità e con poche, se non nessuna, sbavature.
Il Barcellona ha giocato meglio, d’altra parte il tasso tecnico della squadra di Gerardo Martino era ed è evidentemente maggiore; partiti col piede a tavoletta sull’acceleratore, un po’ per imprecisione un po’ per l’ottima giornata dell’estremo difensore Kiko Casilla (che potrebbe esser convocato ai mondiali da Del Bosque dopo l’infortunio occorso a Valdes) non riescono a passare; addirittura rischiano di andare sotto (si mangia un gol più facile da segnare che da sbagliare il numero 10 Pizzi), ma nella ripresa decidono di tramortire la preda. Ci vuole l’episodio del rigore per sbloccare il match (in precedenza traversa clamorosa di Piqué), poi l’Espanyol rimane in 10 per l’espulsione di Casilla. Col difensore Javi Lopez in porta il Barça non infierisce e festeggia il primato momentaneo in classifica, un successo dedicato senza ombra di dubbio al povero Victor Valdes (rottura del crociato anteriore, sarà operato lunedì in Germania, rischia otto mesi di stop).
Le migliori foto di Espanyol – Barcellona 0-1
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