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7 Aprile 2014 – Tre punti d’oro per il Milan di Seedorf al cospetto di un Genoa decisamente brillante, che avrebbe meritato molto di più in questa partita. I rossoneri sono riusciti cinicamente a centrare la terza vittoria consecutiva in Serie A che li ha proiettati a -5 dalla zona Europa League. Centrare la qualificazione non sarà semplice per i rossoneri, che di sicuro però sono sulla buona strada avendo ritrovato anche un po’ di quella sicurezza che sembrava svanita nel nulla da 2-3 mesi a questa parte.
Probabilmente la prestazione odierna non avrà soddisfatto qualche tifoso rossonero ancora aggrappato al ricordo di un Milan in grado di imporre il proprio gioco su tutti i campi, ma alla fine sono arrivati comunque tre punti indispensabili per continuare a sperare di non restare fuori dalle coppe europee, obiettivo minimo a questo punto della stagione per una squadra come il Milan.
Nei primi venti minuti le due squadre hanno lottato molto a centrocampo, ma hanno concluso poco e male verso la porta avversaria. A sbloccare il risultato ci ha pensato il marocchino Taarabt con una fiammata improvvisa; destro all’angolino dal limite dell’area dopo una corsa palla al piede di una trentina di metri. I padroni di casa non si sono per nulla scoraggiati e poco dopo sono andati vicinissimi al gol del pareggio con un tiro ad incrociare di Bertolacci sfilato per pochissimo sul fondo. Nel finale del primo tempo Mexes ha rischiato di ‘combinare la frittata’, ma per fortuna del Milan la sua deviazione di testa su un cross genoano ha solo sfiorato il palo di Abbiati.
Il secondo tempo è iniziato sempre con il Genoa in avanti che, dopo essere andato vicinissimo al gol dell’1-1 con un colpo di testa di De Maio sugli sviluppi di un calcio di punizione, ha subito invece il gol del 2-0 firmato dal giapponese Honda. Nell’azione del gol ancora protagonista Taarabt, che ha avuto il merito di innescare il compagno di squadra con un pallone in verticale con il contagiri. I padroni di casa hanno continuato ad attaccare a testa bassa fino al 71esimo, quando sono finalmente riusciti a segnare grazie ad un bellissimo tiro al volo di Motta terminato prima sulla traversa e poi in rete con una deviazione involontaria di Abbiati.
Dopo questo colpo di sfortuna il portiere rossonero ha avuto il merito di salvare il risultato neutralizzando, con un tuffo prodigioso, un tiro di Centurion altrimenti destinato in rete. Nel finale di partita i rossoneri hanno anche protestato per un tocco di mano di Burdisso in area di rigore su un tiro dal limite del solito Taarabt, sul quale l’arbitro Banti non è intervenuto.
Genoa – Milan 1-2 | Le Foto
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