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L’Atletico Madrid torna a disputare una semifinale di Champions League dopo 40 anni, lo fa al termine di una partita superba contro il Barcellona che invece saluta la coppa ai quarti di finale e non succedeva da otto anni. I Colchoneros hanno meritato ampiamente la qualificazione, nei primi minuti hanno schiacciato i catalani, sono passati in vantaggio dopo appena cinque minuti e avrebbero potuto raddoppiare se solo la sfortuna non si fosse frapposta tra David Villa e il gol. L’attaccante della nazionale spagnola ha colpito nei primissimi minuti un palo e una traversa. Ha fatto poco la squadra di Martino, tanta manovra ma poca incisività, con un Messi a tratti irriconoscibile.
Ci si poteva attendere un inizio attendista da parte dell’Atletico che poteva contare sull’1-1 dell’andata, ma la squadra di Simeone è partita fortissimo. Il primo tentativo è di Raul Garcia che prova la conclusione dalla distanza, la palla finisce alta di poco. Al 5′ minuto il gol del vantaggio, l’azione parte da un palo di Adrian, ma i biancorossi recuperano il pallone che arriva a Villa sulla sinistra che crossa verso il secondo palo, Adrian fa la torre per Koke che da pochi passi trova il suo primo gol in Champions League. Barcellona in confusione, Busquets perde un brutto pallone, Villa arriva al tiro e trova il palo. Provano a rispondere gli ospiti con un colpo di testa di Messi che finisce di poco a lato. Poi è ancora Villa a far tremare Pinto, il suo destro sbatte sulla traversa, l’attaccante ha un conto in sospeso con la fortuna. L’unico che prova a fare qualcosa è Neymar che sul finale di primo tempo fa impazzire la difesa e poi mette in area, ci arriva Messi ma ancora una volta non trova lo specchio della porta.
Nella ripresa la squadra di Martino continua il suo buon momento, dopo una mezza mischia riesce ad arrivare al tiro Xavi, Courtois riesce a deviare in angolo. Nel frattempo entra Diego e il brasiliano subito mette alla prova i riflessi di Pinto, poi l’occasione ghiotta ce l’ha Gabi che si ritrova a tu per tu con il portiere ma tira debolmente. A poco più di dieci minuti dalla fine l’unico sussulto del Barcellona con un colpo di testa di Neymar che finisce a lato. Cristian Rodriguez potrebbe chiudere la partita quando lanciato da Diego si trova davanti a Pinto, anche in questo caso però il portiere è bravo a respingere la conclusione. I tre minuti di recupero passano con l’Atletico che controlla abbastanza agevolmente, il Barça non ne ha più e saluta la Champions League. In semifinale ci vanno i ragazzi terribili di Simeone che a Madrid sta costruendo il suo personale capolavoro e il sogno continua.
Atletico Madrid – Barcellona 1-0 | La fotogallery
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