Schalke e Bayer Leverkusen si sono improvvisamente innamorate di Nicolas Lopez, giovane uruguaiano scovato dalla Roma nel gennaio 2012 e passato in comproprietà all’Udinese la scorsa estate. L’attaccante in Italia ha messo in mostra soltanto a tratti tutto il proprio potenziale ma gode di un’ottima fama internazionale. Ancora una volta è Walter Sabatini ad esserci arrivato per primo, ed è quindi il club giallorosso a comandare le danze sul futuro di questo giocatore brevilineo, scattante, dal dribbling secco e dal buon senso del gol.
L’attuale valutazione si aggira intorno ai 3 milioni di euro ed entrambi i club teutonici sono disponibili ad arrivare a sborsarne anche un paio in più, se non fosse che al momento sia Udinese che Roma vorrebbero valorizzare ancora il giocatore. A queste cifre è quindi probabile un ‘no’ da parte delle due società (attualmente intenzionate a rinnovare la formula con Lopez ancora un anno ad Udine, con i bianconeri disponibili a sacrificare invece sul mercato il colombiano Muriel).
C’è da dire però che Garcia ha già mostrato interesse per il ventenne nativo di Montevideo, in scadenza 2016, pensando a lui nella prossima rosa capitolina, soprattutto se fossero confermate le voci di una possibile offerta dall’Inghilterra per Adem Ljajic pari a 18 milioni di euro.
Insomma, il futuro di Nico Lopez è ancora da chiarire. Ma a Roma si parla già di rinnovo con prolungamento del contratto, il che significherebbe che il sudamericano non lascerà l’Italia nell’estate del 2014 a meno di un’improbabile “offerta pazza” tipo quella pervenuta un anno prima per Erik Lamela: lì Sabatini colse la palla al balzo e fece un affare dal notevole impatto mediatico e finanziario, molto ma molto gradito dalla proprietà americana.
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