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La Juventus ha rimediato stasera la sua prima sconfitta in questa Europa League 2013-2014 nell’andata della semifinale in casa del Benfica, ma il discorso qualificazione è ancora apertissimo, anzi, i bianconeri sono ancora favoriti e il ko di stasera non compromette seriamente la possibilità i giocare la finale del 14 maggio allo Juventus Stadium.
E proprio lo Juventus Stadium sarà decisivo giovedì prossimo, 1 maggio, quando i bianconeri potranno rimediare al 2-1 subito stasera all’Estádio da Luz di Lisbona.
La partita di stasera è cominciata con una partenza sprint del Benfica nel primo tempo: i lusitani non hanno permesso agli ospiti nemmeno di rendersi conto di dov’erano e sono andati in vantaggio già al 2′ con Garay che con un colpo di testa ha insaccato la palla ricevuta dai piedi di Sulejmani direttamente dal calcio d’angolo. La Juventus ci ha messo circa un quarto d’ora a riprendersi dallo shock, ma ha cominciato a giocare sempre meglio man mano che ha cominciato a dimenticare il gol subito così rapidamente. I portoghesi, tuttavia, si sono dimostrati sempre molto pericolosi in contropiede.
Nel primo tempo l’azione più pericolosa dei bianconeri è arrivata al 31′ quando Marchisio ha crossato per Lichtsteiner che di testa non è riuscito a indirizzare la palla in porta e in ogni caso il guardalinee aveva alzato la bandierina, anche se il fuorigioco non doveva essere del giocatore svizzero.
Nel secondo tempo avvio decisamente diverso per la Juventus, seriamente intenzionata a pareggiare i conti al più presto. Il pareggio è arrivato al 73′ con Tevez che ha ricevuto palla da Asamoah, a sua volta servito da Marchisio. L’argentino in area ha messo a sedere un paio di avversari grazie al suo dribbling ubriacante e ha fatto centro come non gli riuscita in Europa da ben cinque anni. Anche il suo ultimo gol, nel 2009, lo aveva fatto a una squadra portoghese, il Porto, quando ancora giocava con il Manchester United.
La festa della Juve però è durata poco perché undici minuti dopo, all’84’, Lima, entrato da una ventina di minuti al posto di Cardozo, ha messo in rete un potente destro a giro che è andato a infilarsi sotto la traversa difesa da Buffon. Bella tutta l’azione dei portoghesi partita da Perez che ha servito Ivan Cavaleiro al limite dell’area, il centrocampista entrato da due minuti al posto di André Gomes ha fatto un velo e ha lasciato la palla a Lima per il suo perfetto tiro.
Nell’azione successiva il Benfica si è reso di nuovo pericoloso con Markovic, poi negli ultimi minuti la Juve all’arrembaggio è stata fermata in fuorigioco con Marchisio mentre il portiere Artur ha salvato con il ginocchio un’occasione d’oro che si è ritrovato tra i piedi sempre il principino a pochi minuti dalla fine della partita.
André Gomes è l’unico ammonito della partita che era già diffidato e salterà il ritorno.
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