Dopo le polemiche per le decisioni arbitrali nella partita di esordio contro la Croazia di sicuro ci si attendeva un Brasile voglioso di riscatto, non che sia mancata la buona volontà, ma contro il Messico la squadra di Felipe Scolari non è riuscita andare oltre lo 0-0. L’assenza di reti però non deve ingannare, i novanta minuti di Fortaleza sono stati divertenti, giocati bene da entrambe le squadre, e se alla fine non sono arrivati i gol gran parte del merito è dei due portieri. Julio Cesar e Ochoa, la vera rivelazione, hanno avuto un ruolo non marginale in questa sfida con i loro interventi decisivi in più di un’occasione.
La partenza è di stampo messicano, non fosse altro per l’agonismo che mette in campo la squadra di Herrera, capace di commettere due falli nei primi trenta secondi. Ma il Messico non è solo furore agonistico e nei primi minuti prova a schiacciare il Brasile nella sua metà campo. La prima vera occasione la crea Oscar che riesce a mettere una buona palla al centro per Fred, l’attaccante è però in fuorigioco e si renderà comunque protagonista di una prova opaca. Risponde il Messico con un tiro da fuori area di Herrera, Julio Cesar manda in angolo ma l’arbitro non vede e assegna la rimessa dal fondo. Poco dopo è Ochoa a rendersi protagonista per la prima volta in questa serata, il portiere reduce da una stagione all’Ajaccio è decisivo su un colpo di testa di Neymar. Il Messico ci prova sempre da fuori con Vazquez, la palla finisce alta, e Ochoa salva ancora su David Luiz.
Nel secondo tempo entra Bernard al posto di Ramires e subito serve una palla d’oro a Neymar, ma è prezioso l’intervento in anticipo di Rodriguez di testa. Lo stesso Neymar ha una buona occasione con una conclusione di sinistro da distanza ravvicinata, Ochoa è sempre attentissimo, in mezzo un tentativo dalla distanza di Vazquez. Nei minuti finali l’occasione più clamorosa, Thiago Silva colpisce di testa da pochi metri, non angola ma Ochoa è bravissimo a restare immobile e a rendere quasi semplice un vero e proprio miracolo. Ma c’è ancora tempo per un paio di tentativi del Messico, Guardado ci prova con un sinistro a giro ma non inquadra la porta, poi è bravo Julio Cesar a disinnescare l’ultimo pericolo. Finisce 0-0, complimenti al Messico, domani in molti si inizieranno a chiedere sulle reali possibilità del Brasile di vincere il Mondiale.
Brasile – Messico 0-0 | Mondiali 2014 | Il tabellino
Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar, Dani Alves, Thiago Silva, David Luz, Marcelo; Luiz Gustavo, Paulinho; Ramires (46′ Bernard), Oscar (84′ Willian), Neymar; Fred (68′ Jo).
A disposizione: Jefferson, Fernandinho, Dante, Maxwell, Henrique, Hernanes, Viktor, Maicon.
Allenatore: Scolari.
Messico (5-3-2): Ochoa, Aguilar, Moreno, Marquez, Rodriguez, Layun, Vasquez, Guardado, Herrera (76′ Fabián), Giovani Dos Santos (84′ Jiménez), Peralta (73′ Chicharito).
A disposizione: Corona, Talavera, Salcido, Reyes, Jimenez, Pulido, Hernandez, Ponce, Brizuela, Aquino, Pena.
Allenatore: M. Herrera.
Arbitro: Cakir (Turchia)
Ammoniti: Vázquez, Aguilar (M), Ramires, Thiago Silva (B).
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