Non solo chiacchiere sulle sue prestazioni sessuali, sui suoi comportamenti e sulla casa di Liverpool non certo sobria. Mario Balotelli sa ancora giocare a calcio e segnare, anche con la maglia dei Reds. I suoi nuovi tifosi non aspettavano altro e lo hanno salutato con uno striscione che scomodava Oscar Wilde: “Non ho nulla da dichiarare tranne il mio genio“. Lui li ha ripagati segnando il primo gol di una sfida che si è poi accesa nei minuti finali, vinta dal Liverpool per il rotto della cuffia.
Liverpool-Ludogorets 2-1 (Balotelli gol) – Foto
La partita – La formazione di Rodgers pressa molto nei primi minuti di gioco, ma il Ludogorets non resta a guardare e cerca di pungere approfittando di qualche spazio. Al 20′ Balotelli prova il tiro, ma la difesa avversaria ribatte, poco dopo Henderson serve Lallana che viene anticipato da buonissima posizione. Il primo tempo si chiude a reti bianche grazie anche all’attenzione difensiva dei bulgari, ma il migliore del Liverpool è proprio Mario Balotelli.
Nella ripresa il Liverpool spinge subito sull’acceleratore e prova a passare in vantaggio con Manquillo, ma il giovane terzino destro la alza troppo. Poi Brendan Rodgers fa uscire Coutinho e Lallana per far posto a Lucas Leiva e Borini, tornato al Liverpool dopo l’esperienza positiva con il Sunderland. Al 72′ contropiede pericolosissimo dei bulgari, ma il pallone calciato da Bezjak si stampa sul palo dopo al deviazione di Mignolet. Al 75′ Henderson non trova la porta, all’82’ Balotelli segna insaccando alla sinistra del portiere e facendo esplodere la Kop. Ma al 91′ gli ospiti trovano il pareggio con Abalo che trafigge Mignolet. Passano pochi secondi e il Liverpool benefica di un calcio di rigore (ingenuo Milan Borjan, portiere del Ludogorets) e Gerrard lo trasforma chiudendo un film con una finale al cardiopalma.
Liverpool | La casa da 6 milioni scelta da Balotelli
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