La situazione in casa Inter non è per nulla tranquilla, è inutile nasconderlo. La netta sconfitta di Firenze, successiva a quella clamorosa in casa con il Cagliari, ha destabilizzato un ambiente già barcollante. Sul banco degli imputati ci sono un po’ tutti, ma è chiaro che, come spesso accade in queste circostanze, le maggiori responsabilità vengono sempre addossate sulle spalle dell’allenatore. Certo almeno a parole il tecnico toscano ha il pieno supporto di squadra e società e questo è già un buon punto da cui provare a ripartire, quello che preoccupa è però lo strappo con i tifosi che già da qualche settimana chiedono a Erick Thohir il suo licenziamento.
Per il momento il presidente indonesiano sembra però aver fiducia in Walter Mazzarri, lo ha confermato anche dopo la figuraccia contro la Fiorentina. Per il numero uno nerazzurro tutto quello di cui ha bisogno la squadra in questo momento è del tempo durante il quale lavorare con serenità, in tal senso la sosta cade a pennello, poi a gennaio si potrà anche pensare a qualche intervento mirato sul mercato:
Mazzarri continuerà a dare il massimo per l’Inter, merita una chance. Speriamo che il break possa essere utile per analizzare la situazione. Mazzarri continua ad avere fiducia, adesso i giocatori devono guardare dentro se stessi per preparare la prossima partita. La Serie A è un campionato molto difficile e competitivo, abbiamo bisogno di tempo. Il mercato di gennaio? La difesa è a posto, anche il centrocampo va bene con giocatori importanti come Kovacic, Medel ed Hernanes. In questo momento non posso dire su quale posizione o ruolo ci concentreremo. Potremmo aver bisogno di un centrocampista o di un attaccante bravo sui palloni alti, ma dobbiamo ancora valutare.
Questo è il resoconto delle ultime ore in casa nerazzurra, almeno stando alle dichiarazioni ufficiali dei diretti interessati. Ma intanto iniziano già a circolare i nomi dei possibili eredi del toscano. Il più caldo è quello di Walter Zenga, il nome è lo stesso, non il dna, assolutamente nerazzurro nel caso dell’ex portiere. Proprio questa caratteristica sembrerebbe piacere particolarmente a Thohir che vorrebbe affidare la squadra ad un uomo che conosce a menadito ogni singolo angolo della Pinetina, seguendo un po’ la scia di Juventus e Milan che hanno dato investito molto, in tempi diversi, su Conte e Inzaghi. Ma a stuzzicare la fantasia dei tifosi e forse anche di qualcuno in società ci sono altri due profili dal passato nerazzurro importante. Il sogno nel cassetto, ma di difficile realizzazione, si chiama Simeone: è il Cholo il preferito degli interisti. Ma si guarda con molta attenzione anche a Mihajlovic che sta facendo benissimo sulla panchina della Sampdoria, arrivare al serbo sarebbe sicuramente più semplice.
Ma per il momento queste sono solo voci, qualcuno potrebbe addirittura bollarle come speculazioni. Di sicuro lo spogliatoio nerazzurro deve cercare di isolarsi dal resto del mondo e restare concentrato sulla prossima sfida. Alla ripresa dopo la sosta la squadra di Mazzari torna a San Siro e ospiterà il Napoli, match di cartello e ricco di suggestione, un ennesimo scivolone potrebbe, questa volta sì, costare molto caro all’allenatore.
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