I vescovi toscani insorgono contro la famiglia Della Valle. Il motivo è calcistico. Più precisamente, lo sponsor che appare sulle maglie della Fiorentina, la società di scommesse Betclic. Scrivono sul settimanale cattolico Toscana Oggi:
“Cari Della Valle, lo sponsor delle scommesse non si addice alla Fiorentina: rinunciate a quello sponsor, date un esempio virtuoso e fate rimanere i tifosi viola orgogliosi della vostra squadra”.
L’editoriale è firmato da Umberto Folena e prosegue così:
“C’è uno sponsor di troppo tra gli undici della Fiorentina. Fa parte di una famiglia, quella dell’industria dell’azzardo di massa, che sta strangolando un milione di famiglie italiane. Uno sponsor decisamente stonato: che cosa c’entra con il fair play, con i dichiarati intenti di essere una squadra a misura di famiglie? E soprattutto con quel Save The Children che campeggia sulle casacche viola? Aiutare i bambini da una parte, impoverirli e causar loro dolore dall’altra?”.
Di sicuro, la Fiorentina risponderà a questo appello. Che ricorda che “sono tante le squadre di calcio che intascano i soldi delle società di scommesse” e che la relazione del Dipartimento nazionale antidroga al Parlamento parla di 800 mila ammalati di gioco d’azzardo in Italia. E ancora:
“Al sito della società di scommesse – su cui si possono trovare anche videopoker e casinò online – si accede tramite un link da Viola Channel, sito visitato anche da tifosi minorenni, ai quali l’azzardo sarebbe proibito”.
L’invito dei vescovi toscani ai Della Valle è chiaro. Ora bisognerà vedere come deciderà di agire la Società viola. Che, quest’anno, di problemi pare averne già tanti per i risultati che non arrivano e gli illustri infortunati, tra cui Giuseppe Rossi.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG