La Roma vince il primo derby della storia contro il Frosinone e si porta momentaneamente in testa alla classifica, decidono i gol di Falque e Iturbe, uno per tempo. È una partita ostica quella del Matusa, perché la squadra di Stellone gioca con molta aggressività e cerca di non far palleggiare i giallorossi, su un campo più stretto rispetto allo standard della Serie A. A questo si aggiunge la giornata no di Dzeko che sciupa un paio di buone occasioni. La partita si sblocca per una disattenzione dei padroni di casa: Digne batte un fallo laterale, Gervinho viene trattenuto ma la palla passa, Falque sfugge a Soddimo e da pochi metri supera Leali. Siamo allo scadere del primo tempo, un brutto colpo per il Frosinone.
Nel secondo tempo i ragazzi di Stellone ci provano a cercare il pareggio, nei primi 45 minuti l’unico a rendersi pericoloso era stato Tonev, chiamando Szczesny ad una parata impegnativa. I padroni lamentano con Gervasoni un paio di episodi dubbi: un sospetto fallo di mano di Digne sulla linea dell’area e un contatto tra Rosi e Rudiger, viene ammonito il frusinate per simulazione. La Roma manca il raddoppio con Florenzi che colpisce la traversa, ma lo trova nei minuti di recupero con Iturbe, subentrato a Totti, che firma il 2-0 con un sinistro all’incrocio di ottima fattura. La Roma vince ma non convince del tutto, il Frosinone ci ha messo tanta buona volontà, ma non era questa la partita per fare punti.
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