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Il Milan si mette alle spalle la sconfitta con la Juventus offrendo davanti al proprio pubblico una prova più che convincente, la squadra di Mihajlovic ha battuto per 4-1 la Sampdoria di Montella che continua a dimostrare di fare grande fatica lontano da Marassi. La partita la sblocca al 16′ Bonaventura toccando sul secondo palo dopo aver bruciato in velocità Regini, ma il merito è soprattutto di Niang che confeziona un assist perfetto. La serata del francese però è appena cominciata, sarà lui l’assoluto protagonista e lascerà il campo con una standing ovation.
Al 38′ De Silvestri stende in area Bonaventura, sul dischetto si presenta Niang che batte Viviano con una conclusione potente sotto la traversa, per lui è il primo gol in rossonero. Fa il bis nel secondo tempo quando sfrutta un disimpegno difensivo errato da parte del portiere blucerchiato e lo trafigge per la seconda volta. Lascia il campo tra gli applausi e al suo posto entra Luiz Adriano. C’è gloria anche per il brasiliano che, servito da Cerci, trova il gol del 4-0. La Sampdoria accorcia le distanze nel finale con Eder che trasforma un rigore assegnato da Doveri per un fallo commesso da Poli sullo stesso attaccante. Finisce 4-1, il Milan torna provvisoriamente al quinto posto, per vedere gli effetti della cura Montella ci sarà invece ancora da aspettare.
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