L’ex difensore Lele Adani ha celebrato la grande crescita e trasformazione del regista turco avvenuta grazie all’intuizione di Inzaghi.

Daniele Adani a Rai Sport ha parlato di Italia-Turchia e quindi anche dei giocatori dell’Inter impegnati. “Mancini con Bastoni giocano ormai a memoria. Hanno sbagliato all’inizio qualche uscita con Vicario ma ci sta quando provi a sfruttare ogni centimetro di campo. Sono difensori che danno alternativa a Jorginho quando deve portare fuori la palla“.

Hakan Calhanoglu

Le qualità del turco

Un Calhanoglu l’Italia non ce l’ha Quello di quest’anno non esiste, esiste solo per la Turchia e l’Inter. È un giocatore universale. Dico che ha imparato a giocare anche all’indietro. Facile parlare della costruzione e dei tiri in porta, adesso sa fare veramente quello. E tornando a Jorginho è quello che deve fare anche Fagioli, la corsa a chiudere linee di passaggio avversarie, assorbire gli inserimenti dei mediani avversari. Calhanoglu lo fa ma non è un processo immediato e lui è uno dei centrocampisti centrali migliori al mondo al momento”. Secondo alcuni racconti fu il team manager Riccardo Ferri a suggerire ad Inzaghi di schierarlo regista dopo aver visto che eccelleva nei tackle difensivi e che aveva ottima capacità di chiudere le linee di passaggio degli avversari.

La crescita

È capace di andare a contrastare, al Milan non era così? Prima certe virtù neanche le conosceva non è che non le metteva in pratica e adesso si diverte a correre all’indietro, a raddoppiare sulla punta, usa la scivolata, il tackle, un calciatore completo che ha proprio ribaltato la sua carriera“.

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ultimo aggiornamento: 05-06-2024