Roberto Mancini sulla panchina dell’Inter non è più impossibile dopo le parole dello stesso allenatore jesino, intervistato da MilanIntertv. La crisi dei nerazzurri e la possibilità che Walter Mazzarri salti a breve non hanno fatto altro che alimentare le voci di un possibile ritorno del Mancio a Milano, sponda interista naturalmente.
Voci raccolte proprio da Mancini: “Nel calcio può succedere qualsiasi cosa. Abbiamo vinto tanto insieme, è stata un’esperienza straordinaria”. L’allenatore è attualmente disoccupato e non vuole naturalmente fare le scarpe a nessun, tanto meno a WM: “L’anno prossimo non so cosa succederà. L’Inter ha un tecnico bravo”. E’ chiaro però che la porta per il ritorno è apertissima, a questo punto.
Mancini, in realtà, lancia un suo ex pupillo, Sinisa Mihajlovic, altro papabile per la panchina della Beneamata. Ma non adesso: “Ha esperienza e sta facendo bene”. E ha portato la Sampdoria a ridosso delle prime. Ma se Thohir dovesse decidere di cambiare in corsa, Mancini sarebbe naturalmente il favorito numero uno. E a quel punto difficilmente, l’estate prossima, si cambierebbe ancora chiedendo disponibilità a Mihajlovic.
Pare, tra l’altro, che a Cesena ci sia stato un incontro tra Mancini e Bolingbroke. Circostanza confermata dal tecnico: “Con Bolingbroke ci siamo salutati perché ci siamo visti a Manchester, tutto qua”. Quello che è certo è che con il Verona l’Inter deve assolutamente vincere per evitare ribaltoni. E’ stato lo stesso magnate indonesiano a dirlo: “Un punto non basta”.
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