Come rendersi un po’ più “antipatici” in un batter d’occhio. Ci eravamo lasciati allo splendido tifo dei tifosi biancoverdi, all’atmosfera del Celtic Park. Un ambiente coinvolgente che rispecchia fedelmente i principi dello sport. Sicuramente meno le dichiarazioni di Neil Lennon, allenatore della squadra scozzese, che insieme a tutto il club non sta facendo una bella figura. Al Celtic non è andato giù l’arbitraggio dello spagnolo Undiano Mallenco, ma di episodi eclatanti a sfavore dei padroni di casa, francamente, non se ne sono visti.

Prepareremo un dvd e lo invieremo solo per avere una spiegazione su alcune decisioni“, spiega oggi Lennon, secondo quanto riporta il sito della Bbc. Il tecnico aveva già criticato al termine della gara e in maniera piuttosto aspra la direzione di Mallenco. Alcuni quotidiani scozzesi avevano ironizzato sull’arbitraggio, pur ammettendo la superiorità schiacciante dimostrata dalla Juventus. Ora Lennon rincara la dose:

“Ci sono immagini della maglia di Gary Hooper che si allunga, bravo lui a mantenere la calma. Non si sono visti i nostri giocatori fare altrettanto. E’ una leggenda il fatto che la Juventus ‘ha fatto il suo dovere’. E’ spazzatura. La Juventus difende sempre in questo modo in serie A. Se non altro abbiamo fatto il nostro dovere, abbiamo fatto in modo che l’arbitro ne fosse a conoscenza: ha osservato la situazione più volte ma la Juventus è rimasta impunita. Serviva un arbitro forte e non lo abbiamo avuto. Come ho detto dopo la partita, una decina di anni fa ci fu assegnato un rigore contro la Juventus in situazioni analoghe. Il giocatore era stato avvertito di non trattenere Chris Sutton, ma dopo il corner lo fece di nuovo e l’arbitro assegnò il penalty. Le regole sono cambiate da allora”.

A volte…tutto il mondo è paese.

Celtic – Juvenus 0-3: le foto della partita



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