Il Barcellona ha presentato oggi il nuovo acquisto della sua scuderia, non si tratta di un giocatore, ma di un dirigente il cui curriculum fatto di trionfi parla più che chiaramente. Stiamo parlando di Ariedo Braida che, dopo una vita spesa al Milan, ha deciso di provare una nuova avventura in terra di Catalogna. La notizia era stata divulgata già alcune settimane fa, ma oggi è arrivata la nomina ufficiale a direttore sportivo per il mercato estero. Il suo compito sarà quello di seguire con attenzione quello che succede nel continente, alla ricerca dei giocatori che possono tornare utili alla causa blaugrana. Inizierà a lavorare fin da subito per la prossima stagione.

L’ex rossonero è apparso decisamente felice per questo nuovo incarico, dall’entusiasmo delle sue parole si capisce quanta voglia avesse di ritornare a fare il lavoro che più gli piace e che tante soddisfazioni gli ha regalato nel corso di una lunghissima carriera:

È un’esperienza fantastica: mi trovo nel club più grande al mondo. Vengo da una grande società come il Milan, ma questo è il club più grande al mondo, ne sono sicuro. In Europa ha 40 milioni di tifosi ed è il primo. Porterò la mia esperienza della cultura di un grande club. Il Barcellona è un grande club, se non hai la cultura di un grande club, non puoi lavorare qui. Io penso di averla. Vedrò insieme al resto della commissione quali giocatori potranno essere importanti e validi per il Barça.

Anche il presidente Josep Maria Bartomeu è apparso molto soddisfatto, d’altra parte è stato proprio lui a spingere per la creazione di una commissione tecnica, di cui Braida farà parte. Citando le sue parole l’obbiettivo è quello di “vedere ciò che manca nella squadra, studiare la situazione dei giocatori e allestire una rosa per la prossima stagione”. Questo commissione è una diretta conseguenza del licenziamento di Zubizareta, fino a poco tempo fa direttore sportivo, dei suoi due collaboratori Valenti e Jlia e delle dimissioni di Puyol. Di questa commissione farà parte anche Carles Rexach, l’uomo che ha fatto portato Messi al Barcellona.

Resta solo da capire quanto Braida sarà messo nelle condizioni di lavorare. Tanto per cominciare il Barcellona non potrà operare sul mercato fino al gennaio 2016, questo significa che la situazione sarà assolutamente in stallo anche nella prossima finestra estiva. In estate poi ci saranno le elezioni anticipate con le quali verrà scelto il nuovo presidente e Bartomeu non sembra essere in aria di riconferma. Se saltasse lui è difficile prevedere il destino di questa commissione tecnica che proprio lui ha immaginato e voluto, a quel punto anche Braida potrebbe rischiare il posto.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 12-02-2015