L’imbattibilità stagionale della Juventus e della porta di Gianluigi Buffon si ferma al Vicente Calderon dove l’Atletico Madrid supera i bianconeri grazie ad un gol di Arda Turan. Il pressing asfissiante, i falli tattici e a volte duri e la fisicità nel gioco aereo sono gli ingredienti che hanno messo i bastoni tra le ruote ad una Juventus molto manovriera, ma poco incisiva in attacco. Simeone vince la prima sfida in Champions League sfruttando coerentemente le caratteristiche che hanno portato in alto il suo Atletico nella scorsa stagione. Il girone dopo due giornate appare equilibratissimo: quattro squadre a 3 punti grazie anche alla vittoria piuttosto sorprendente del Malmoe sull’Olympiakos. Per Massimiliano Allegri i pensieri adesso sono tutti rivolti alla super sfida di campionato contro la Roma in programma domenica alle ore 18.00.
Atletico Madrid – Juventus | Foto
Numeri e curiosità – Con questo risultato salgono a due i ko dei bianconeri contro l’Atletico Madrid, quattro le vittorie bianconeri. L’Atletico Madrid è tornato alla vittoria dopo aver perso le ultime due partite europee giocate (era dall’ottobre del 1984 che non perdeva tre match europei di fila). L’Atletico ha vinto gli ultimi sei incontri giocati contro squadre italiane (due contro il Milan, due contro la Lazio, uno contro l’Udinese e uno contro la Juventus). La Juventus ha mantenuto la porta inviolata in sei partite europee sulle dieci giocate nel 2014. In Champions League la Juventus ha ricevuto più cartellini rossi di ogni altra squadra (20), ma soltanto uno nelle ultime 24 partite in questa competizione. A secco Arturo Vidal in questa sfida (il cileno ha segnato cinque gol nelle sue ultime cinque presenze in Champions League).
Le impressioni di Diego Simeone a fine partita:
“Si sono affrontate due squadre tatticamente intelligenti, loro per me sono una squadra fortissima. Sono forti davanti, dietro… non è facile giocare contro di loro. Ma sapevamo che con i cross potevamo far male alla Juventus. E poi siamo stati bravi a centrocampo. Nel primo tempo loro hanno giocato meglio col pallone, mentre nella ripresa siamo stati più aggressivi. Pian piano si iniziava a vedere che qualche cosa sarebbe potuta succedere. Quando è entrato Griezmann la partita si è aperta perché avevamo bisogno del risultato. Sarà un girone duro, anche la Juventus ha fatto fatica a vincere con gli svedesi. Ora dobbiamo già pensare alla Liga, giochiamo già tra 20 minuti (ride). Siamo già concentrati sul campionato”.
La delusione di Allegri:
“Abbiamo cercato di vincere, non ci siamo riusciti, sapevamo pregi e difetti dell’Atletico a livello tecnico abbiamo fatto una buona gara, noi abbiamo tirato molto in porta e abbiamo concesso poco. E’ una squadra che si difende molto bene, nel secondo tempo avevamo 3/4 situazioni importanti, ma abbiamo sbagliato i passaggi e non siamo riusciti a portare a casa un risultato positivo. Abbiamo giocato per lo 0-0? Credo che abbiamo cercato di vincere,non era semplice, con la gestione della palla di limitare e la forza dell’Atletico che va a folate,che va sempre a contrasto, gioca sulle seconde palle, dovevamo cercare di limitarla, l’abbiamo fatto nel 60% della partita e quando abbiamo perso alcune palle abbiamo subito gol! noi siamo venuti qui per vincere. La forza dell’Atletico Madrid penso sia difendersi molto bene, fanno grandi mischie, fanno tanti fallì, loro se ne sono sbattuti di giocare e fare impostazione di gioco, i ragazzi hanno gestito bene la palla, nel secondo tempo abbiamo avuto 3/4 situazioni favorevoli in cui non abbiamo creato le situazioni che potevamo creare. La forza dell’Atletico Madrid penso sia difendersi molto bene, fanno grandi mischie, fanno tanti fallì, loro se ne sono sbattuti di giocare e fare impostazione di gioco, i ragazzi hanno gestito bene la palla, nel secondo tempo abbiamo avuto 3/4 situazioni favorevoli in cui non abbiamo creato le situazioni che potevamo creare”.
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