5 gennaio 2014 – Tutto facile per il Barcellona che comincia l’anno con una sorta di “riscaldamento” in attesa della partitissima di sabato prossimo contro la capolista in coabitazione Atletico Madrid: i catalani si sono sbarazzati senza troppi complimenti dell’Elche dello juventino Boakye (che ha colpito un palo), 4-0 netto e categorico in cui la parte del leone l’ha fatta l’ex udinese Alexis Sanchez, autore di una tripletta. Con i tre punti conquistati oggi la squadra del Tata Martino sale a quota 49 punti dopo 18 giornate (16 successi, un pareggio a Pamplona e un ko a Bilbao), gli stessi dell’Atletico Madrid (fermato solo a Villarreal e a Barcellona, sconfitto 1-0 dall’Espanyol ad ottobre); per Sanchez, invece, coi gol di oggi raggiunge quota 11 centri, il maggior realizzatore dei blaugrana in questa stagione (insieme a Pedro) e in generale a segno 37 volte da quando veste la maglia dei campioni di Spagna.
Ma andiamo alla cronaca della partita di oggi, come detto dominata dai padroni di casa: al settimo minuto il Camp Nou può già esultare per il gol del Nino Maravilla che insacca da due passi su splendido assist di Jordi Alba dalla sinistra; passano altri nove minuti ed è subito raddoppio col solito Pedrito, abile a raccogliere un filtrante delizioso di Fabregas, superare il portiere avversario e depositare la sfera in fondo al sacco. Nella ripresa si concretizza la serata magica di Sanchez dopo un errore dal dischetto di Xavi: il cileno prima sigla la sua personale doppietta spingendo in rete un palla facile facile di Pedro, quindi cala il tris direttamente su calcio di punizione. Sul 4-0 Martino concede la giusta standing-ovation a Sanchez, sostituito da Tello, entra pure Neymar (ci siamo quasi per Messi che contro i colchoneros dovrebbe essere della partita), ma il risultato non cambia: l’Elche incappa nella quarta sconfitta di fila, per il club valenciano una pericolosa involuzione in chiave salvezza.
Le migliori foto di Barcellona – Elche 4-0
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