I play off di Champions League risultano ancora una volta amari per le italiane. Dopo l’1-0 dell’andata la Lazio non riesce a sfruttare il vantaggio in Germania, la squadra di Pioli perde 3-0 sul campo del Bayer Leverkusen e deve accontentarsi dell’Europa League. I biancocelesti, sostenuti da 2000 tifosi che li hanno seguiti in trasferta, giocano alla pari con i tedeschi e rischiano pochissimo. Alla mezz’ora addirittura protestano per una trattenuta di Tah ai danni di Keita e poi per un presunto fallo di mano, l’arbitro però non ravvisa nessuna irregolarità. Poco prima un’indecisione della difesa di casa aveva messo Keita e Anderson nella condizione di calciare a rete.
Sul finire del primo tempo però passa il Bayer, De Vrij si addormenta con il pallone, la difesa non riesce ad allontanare e Calhanoglu può concludere quasi a colpo sicuro. Si torna negli spogliatoi ma l’inizio della ripresa è da incubo: Mauricio sbaglia completamente il tempo dell’anticipo lasciando campo aperto a Mehmedi che realizza il 2-0. È una serata nera per il difensore brasiliano che, già ammonito, rimedia anche il secondo giallo e deve lasciare il campo. In inferiorità numerica e sotto di due gol la Lazio si espone al contropiede e nel finale arriva il tris, lo firma Bellarabi che conclude praticamente a porta vuota, servito da Brandt. La Lazio si deve accontentare dell’Europa League, in Champions ci va il Bayer Leverkusen.
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