Niente vacanze, siamo tedeschi: deve essere questo il motto su in Germania se è vero che il Bayern Monaco, che appena un mese fa alzava al cielo di Londra la Coppa Campioni, è già in ritiro per prepararsi alla stagione sportiva 2013/2014. Nella giornata di ieri si è ritrovata la truppa bavarese per il primo giorno di scuola agli ordini del professor Pep Guardiola, carico a mille per la nuova esperienza teutonica e già concentratissimo per non far rimpiangere la perfezione espressa dal suo predecessore Jupp Heynckes. Parla la lingua del posto il catalano, d’altra parte è stato fermo un anno e in quel di New York ha preso pesanti lezioni di tedesco, ma ciò che più gli preme è infondere ai giocatori del Bayern la cultura e l’idioma del suo calcio, un po’ meno muscolare e un po’ più spettacolare. A gennaio scorso, quando fu ufficializzato Guardiola in Baviera, si pensava a una scelta di comodo dell’ex tecnico del Barça: dopo sei mesi e un triplete stratosferico, il compito di Pep si è di colpo rivelato più che arduo.
Insomma, non c’è tempo da perdere e proprio per questo la squadra ha beneficiato di un mese scarso di vacanze (in Italia sforeranno i due mesi) e ora è di nuovo in campo: sul terreno di gioco dell’Allianz Arena per la precisione, con i primi allenamenti stagionali aperti al pubblico. La società ha deciso che potranno accedere nell’impianto fino a 25mila spettatori per volta, alla prima hanno assistito in 10mila, tutti minuti di biglietto (il ricavo da queste vendite sarà devoluto in favore delle persone colpite da alluvione in Germania negli ultimi mesi); chiaramente era presenti tantissimi big, compreso Mario Gomez che forse con la mente è già altrove perché attratto da molteplici sirene di mercato. Tra gli assenti i giocatori impegnati in Confederations Cup e cioè Dante, Luiz Gustavo e Javi Martinez, che stasera l’Italia di Prandelli si ritroverà contro nelle semifinali della competizione; proprio il basco, dal Brasile, ha parlato del suo nuovo allenatore:
“Penso che Pep sia molto simile a Bielsa. Amo le sfide. La stagione che abbiamo fatto è stata incredibile, ma tutto può essere migliorato. Sono convinto che Pep lavorerà duro e sarà focalizzato 24 ore al giorno per migliorare la scorsa stagione, per provare a giocare meglio. Sono desideroso di imparare da Pep. I miei compagni mi hanno detto che è duro, che ci alleneremo molto, ma che impareremo ad allenarci con la voglia di farlo. Lavoreremo con un sorriso sulla bocca”.
Luglio è alle porte, il carrozzone del calcio si sta lentamente rimettendo in moto.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG