26 febbraio 2013 – Il derby dell’Appennino finisce 2-1 per il Bologna che batte la Fiorentina al termine di una gara frizzante e a dir poco piacevole, un match diviso nettamente in due parti. Nel primo tempo ritmi alti ma viola in controllo della partita, buone trame e incapacità dei felsinei di far male sul serio a Viviano, nonostante la trazione anteriore pensata da Pioli (Kone, Gilardino, Gabbiadini e Diamanti tutti insieme) e il palo in avvio colpito da Gabbiadini. I toscani salgono grazie alle geometrie del centrocampo e al cambio di passo di Cuadrado (che però si rivela un disastro sotto porta) e alla fine passano con Adem Ljajic, al terzo gol in due partite, abile a finalizzare un’azione in velocità con un tiro freddo e preciso sul primo palo.
Come detto però nella ripresa il Bologna sale di marcia e per la Fiorentina, comunque una squadra vulnerabile lontana dal Franchi e sempre in difficoltà senza Pizarro in campo, finisce con l’andare a corto di ossigeno e di idee. Aggressiva e compatta, la squadra rossoblu è anche fortunata riuscendo a trovare il pareggio con Marco Motta, al primo gol stagionale, bravo a sfruttare una punizione di Diamanti dalla sinistra dopo non molto dal rientro in campo. Gli emiliani cercano allora di mettere alle corde gli avversari e trovano il meritato vantaggio con Lazaros Christodoupoulos, greco arrivato un mese fa sotto le due Torri dal Panathinaikos: il centrocampista è abilissimo a trovare lo spiraglio giusto per siglare il 2-1. La Fiorentina tenta la reazione, ma Toni sbaglia tutto sulla sirena tutto solo in area. Finisce con il successo del Bologna che sale a +8 in classifica dalla terz’ultima, i viola restano sesti.
Le migliori foto di Bologna – Fiorentina 2-1
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