Per l’Inter, a fine partita, il bicchiere è mezzo vuoto. I nerazzurri giocano meglio del Bologna (che però non ha “rubato” nulla), ma devono accontentarsi del pareggio. I nerazzurri non hanno approfittato delle sconfitte di Napoli e Fiorentina e restano al quarto posto in classifica. I padroni di casa sono passati in vantaggio al 12′ con un contropiede fulmineo del greco Kone. Il pareggio è arrivato a inizio ripresa con Jonathan, complice una sfortunata deviazione di Sorensen. Traversa di Juan Jesus a tempo scaduto.
A fine partita, all’esterno dell’impianto, si sono registrati dei tafferugli tra tifosi nerazzurri e forze dell’ordine. Un gruppo di ultras è sceso da un pullman e ha tentato di raggiungere alcuno sostenitori del Bologna in via dello Sport. Un cordone di polizia ha impedito il contatto, ma è stato bersagliato da lancio di petardi, bombe carte e alcune bottiglie, una delle quali ha colpito al braccio il dirigente poi portato al pronto soccorso per una lieve contusione. Dopo qualche minuto la situazione è tornata alla normalità.
Le parole del tecnico degli emiliani, Stefano Pioli, a fine partita:
“Curci? Devo dire che secondo me è stata una fortuna la sosta per lui. Ha lavorato con attenzione e concentrazione. A bergamo ha fatto degli errori ma per me non è stato difficile ridargli fiducia perché l’ho visto carico in settimana. Adesso deve trovare continuità. La fase difensiva? In fase di preparazione è importante dare importanza agli equilibri, non fa la differenza un giocatore offensivo in più o in meno. Dopo Verona abbiamo svoltato, abbiamo toccato il fondo lì. Siamo una squadra che recupera tanti palloni ma che sbaglia spesso il primo passaggio e lì dobbiamo migliorare. Loro avanzavamo molto coi centrali e io ho scelto di farli seguire dai miei, con un difensore che andava ad aggredire Guarin in marcatura preventiva. Bianchi? Rolando è entrato bene oggi e anche a Bergamo, sta crescendo. Poi torneremo anche a giocare coi due attaccanti”.
E quelle di Walter Mazzarri:
“Abbiamo sbagliato l’impossibile ma sono quelle partite che nascono storte e che rischi anche di perdere. L’importante è che stiamo giocando bene. Stiamo facendo qualcosa di straordinario in base a quello che ci si aspettava da noi. Sono partite che nascono male e possono finire anche peggio. Ai punti meritavamo la vittoria senza dubbio, ma paghiamo ogni piccola ingenuità come quella di Taider in occasione del loro vantaggio. Noi, invece, abbiamo sbagliato gol clamorosi oltre alle due traverse. L’importante è giocare bene e credere in quello che facciamo. Abbiamo gettato al vento altri punti importanti che sommati a quelli persi contro Cagliari e Torino avrebbero fatto la differenza in classifica. Però continuiamo così, cercando di imporre il nostro gioco su tutti i campi. Vincere a Bologna non è mai facile. Thoir? Con lui non ho mai parlato di classifica o obiettivi. Abbiamo una rosa troppo ampia e adesso che conosco meglio i giocatori, potrò dire meglio la mia riguardo le operazioni in entrata e in uscita”.
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Bologna – Inter 1-1 | Le Foto
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