Dopo due mesi la Roma torna al pareggio, lo fa contro un Bologna rigenerato dalla cura Donadoni. Le condizioni del terreno di gioco del Dall’Ara sono pessime a causa del forte acquazzone che si è abbattuto sulla città, nonostante questo i giallorossi provano a giocare fin dall’inizio il pallone. Si rivela però una strategia sbagliata e la prima metà del primo tempo è tutta di marca emiliana. Ai padroni di casa viene annullato un gol dubbio di Mounier, poi passano al 14′ con Masina che è il più lesto di tutti a risolvere una mischia in area.
Il primo tempo finisce con il Bologna in vantaggio, ma nella ripresa arriva subito il pareggio della Roma. Rocchi assegna un rigore agli ospiti per un fallo di mano di Mounier su cross di Florenzi, lo trasforma Pjanic. Dopo venti minuti c’è ancora un tiro dagli undici metri per i giallorossi, ma sono accese le proteste rossoblu, l’arbitro ha giudicato irregolare l’intervento di Rossettini su Dzeko. È lo stesso bosniaco a trasformare il calcio piazzato, Mirante intuisce per la seconda volta ma non riesce a parare. Nel finale però tocca al Bologna calciare un rigore, della trasformazione si incarica l’ex di turno Destro che non sbaglia. Finisce 2-2 e i complimenti vanno a entrambe le squadre per lo splendido spettacolo offerto nonostante un campo al limite della praticabilità.
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