94′ – E’ finita, il Borussia Dortmund trionfa e prenota un posto nella finalissima di Wembley. Protagonista assoluto Lewandowski con il suo poker, per gli spagnoli segna il solito Ronaldo. Fra sette giorni sarà durissima per la squadra di Mourinho.
93′ – Conclusione di Varane da ottima posizione, palla fuori, il giovane francese poteva fare meglio.
92′ – Ammonito Sergio Ramos per un tocco di mano.
91′ – Esce Gundogan, entra Schieber.
90′ – Quattro minuti di recupero.
90′ – Scontro tra Ronaldo e Weidenfeller, il portiere ha la peggio.
86′ – Fanno festa i tifosi del Borussia, pregustando la finalissima di Wembley contro il Bayern Monaco.
82′ – Poi è il turno di Grosskreutz al posto di Piszczek.
82′ – Lascia il campo Błaszczykowski, entra Kehl.
80′ – Mourinho prova la carta Kakà, il brasiliano entra al posto di Xabi Alonso.
78′ – Gran botta di Lewandowski, Diego Lopez si salva in angolo. Che partita la squadra di Klopp.
77′ – Reus segna ma l’arbitro aveva fischiato il fuorigioco, non c’era.
71′ – Ammonito il protagonista assoluto della serata per una spallata su Sergio Ramos. Intanto Mourinho ha fatto due cambi: Di Maria per Modric e Benzema per Higuain.
67′ – Lewandowski entra nella storia, batte potente e non lascia scampo a Diego Lopez.
67′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL!!!! SONO 4!!!!!!!!! POKER DI LEWANDOWSKI!!!!!!
66′ – Rigore per il Borussia, fallo di Xabi Alonso, Lewandowski sul dischetto.
64′ – Ammonito anche Ozil, per proteste.
62′ – Borussia vicino al quarto gol, splendida conclusione di Gundogan dopo un’azione personale, Diego Lopez manda in angolo con la punta delle dita.
55′ – E’ scatenato il polacco, il pallone arriva fra i suoi piedi dopo un tiro deviato dalla difesa madridista, l’attaccante trova lo spazio in un fazzoletto e trafigge il portiere con una cannonata all’incrocio dei pali.
55′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLL!!! BORUSSIA DORTMUND!!!!!! TRIPLETTA DI LEWANDOWSKI!!!!!
54′ – Ammonito Khedira per un brutto fallo a centrocampo su Reus, non era diffidato.
50′ – Ma la posizione dell’attaccante e regolare, lo tiene in gioco Pepe. Grande chiamata del guardalinee.
50′ – Forcing offensivo del Borussia, la palla dopo una serie di ribattute finisce sui piedi di Lewandowski che non sbaglia. Furenti proteste degli spagnoli che contestano la posizione dell’attaccante polacco.
50′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLL!!! BORUSSIA DI NUOVO AVANTI!!! DOPPIETTA DI LEWANDOWSKI!!!!
46′ – E’ iniziata la ripresa, Borussia subito avanti.
45′ – Le squadre stanno rientrando in campo, tutto pronto per il secondo tempo.
Borussia Dortmund – Real Madrid | La cronaca del primo tempo
45′ – Finisce il primo tempo, è 1-1 tra Borussia e Real. I tedeschi passano subito con Lewandowski e gestiscono in maniera abbastanza agevole. Nel finale Reus chiede un calcio di rigore ma per l’arbitro non c’è il fallo di Varane, subito dopo l’errore di Hummels con Higuain che si invola e serve Ronaldo che va in gol a porta vuota.
43′ – Brutta distrazione di Hummels che si fa soffiare la palla da Higuain, l’argentino serve Ronaldo che tutto solo non può che spedire la palla in rete.
43′ – GOOOOOOOOOOOOOOOLLLLL!!! PAREGGIO DEL REAL MADRID!!!! CRISTIANO RONALDO!!!!
42′ – Il Borussia chiede un rigore per fallo di Varana su Reus, l’arbitro lascia continuare.
41′ – Gran botta di Xabi Alonso, sbatte sulla difesa.
40′ – Bello scambio tra Ozil e Coentrao, il portoghese non riesce a coordinarsi bene e il suo cross finisce fuori.
32′ – Azione solitaria di Kuba Błaszczykowski che si infila in area, la chiusura in extremis è addirittura di Higuain un attimo prima della conclusione del polacco.
30′ – Il Real ha alzato il baricentro, non riesce a rendersi pericoloso ma se non altro tiene lontani Lewandowski e compagni dalla porta di Diego Lopez.
24′ – Punizione da distanza siderale di Ronaldo, il portoghese ci prova comunque e mette in difficoltà Weidenfeller che respinge con i pugni.
22′ – Gli spagnoli non hanno idee, tantissime le palle sprecate.
17′ – Il Real prova a riorganizzarsi ma la squadra di Klopp concede davvero pochissimo.
8′ – I tedeschi gelano il Real Madrid, cross dalla sinistra, l’attaccante polacco brucia Pepe e in tuffo beffa Diego Lopez. Alla faccia delle voci di mercato.
8′ – GOOOOOOOOOOLLLLLL!!!! SUBITO BORUSSIA!!!! LEWANDOWSKI!!!!
7′ – Grande occasione per il Borussia: Reus taglia il campo in diagonale e poi cerca il secondo palo con un rasoterra, Diego Lopez si distende, la palla finisce sui piedi di Lewandowski che però è troppo defilato.
4′ – Primi minuti molto intensi ma regna la confusione.
1′ – Partita iniziata.
20:43 – Squadre in campo, Borussia Dortmund – Real Madrid sta per cominciare.
20:18 – Bella l’immagine di Mourinho e Klopp che parlano amabilmente a centrocampo, alla faccia della tensione del prepartita.
20:16 – Il Real Madrid è in campo per il riscaldamento, Ronaldo sembra concentratissimo.
20:10 – Si inizia a riempire la curva del Borussia Dortmund a mezz’ora dal fischio di inizio, chissà che coreografia avranno preparato i 24 mila tifosi presenti sulle gradinate della Südtribüne, la più capiente d’Europa.
19:50 – Le speranze di Mourinho sono state disattese, Di Maria non può essere disponibile dal primo minuto, al suo posto gioca Modric, in compenso si sono verificate tutte le anticipazioni della vigilia compresa l’ennesima panchina di Casillas e la scelta di Higuain come titolare in attacco. Per quanto riguarda Klopp l’unica novità rispetto a quanto ci si aspettava è la presenza nell’undici di partenza per Bender, in panchina Kehl. Sono regolarmente in campo Goetze e Lewandowski nonostante le voci di mercato delle ultime ore che parlano del loro imminente trasferimento al Bayern Monaco.
Borussia Dortmund – Real Madrid | Formazioni ufficiali
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Bender, Gundogan; Götze, Reus, Kuba; Lewandowski.
A disposizione: Langerak, Santana, Kehl, Sahin, Leitner, Grosskreutz, Schieber.
Allenatore: Jurgen Klopp.
Real Madrid (4-2-3-1): Diego López; Sergio Ramos, Pepe, Varane, Coentrao; Xabi Alonso, Khedira; Özil, Cristiano, Modric; Higuaín.
A disposizione: Casillas, Kaká, Benzema, Albiol, Callejón, Di María, Nacho.
Allenatore: José Mourinho.
Arbitro: Kuipers (Olanda).
Borussia Dortmund – Real Madrid | La presentazione della partita
Dopo le emozioni dell’Allianz Arena stasera torna la Champions League con la seconda semifinale in programma, con un altro confronto tra Germania e Spagna. Alle 20:45 si accenderanno i riflettori del Signa Iduna Park, meglio conosciuto come Westfallenstadion, in campo Borussia Dortmund e Real Madrid, in palio la finalissima di Wembley. È la sfida tra i campioni di Germania e i campioni di Spagna dello scorso anno, ma soprattutto la sfida tra due allenatori carismatici e talentuosi come Jurgen Klopp e José Mourinho. Nella fase a gironi hanno avuto la meglio i tedeschi, vittoria in casa e pareggio a Madrid, ma stasera sarà tutta un’altra storia.
Klopp: “Le notizie di mercato non ci distrarranno”
A rendere complicata la vigilia del Borussia la bomba di mercato lanciata dalla Bild: la stellina Mario Goetze lascerà il BVB per raggiungere la Baviera, destinazione Monaco, è il primo colpo del nuovo Bayern di Guardiola. Klopp non ha apprezzato il tempismo anche se non è stato certo colto di sorpresa (“Lo sapevo da dopo la vittoria con il Malaga…”), l’allenatore assicura però che se l’obbiettivo era quello di distrarli non sarà raggiunto. Il tecnico la prende con filosofia, dice che cose del genere fanno parte del calcio (“Anche noi l’anno scorso abbiamo strappato Reus al Moenchengladbach.”) e preferisce restare concentrato sulla doppia sfida con le Merengues. In Germania si fa sempre più forte il sospetto che la soffiata sia arrivata direttamente dal Bayern Monaco nel tentativo di infastidire i rivali ma soprattutto di sviare l’attenzione dai guai giudiziari di Hoeness, accusato di evasione fiscale.
Mourinho: “Conosco il Borussia, ho preparato le contromosse e ho fiducia nei miei giocatori”
Non si sa se la prossima stagione lo Special One sarà ancora sulla panchina del Real, quello che è sicuro è che ci tiene maledettamente ad arrivare fino in fondo in questa Champions. Nella conferenza stampa della vigilia sono inevitabili le domande su Iker Casillas, i giornalisti vogliono sapere se giocherà e lui con il sarcasmo che lo distingue non solo risponde alla domanda ma addirittura decide di dare tutta la formazione. Così scopriamo che Higuain sarà preferito a Benzema, mentre si spera di poter contare su Di Maria: l’argentino è da poco diventato papà ed ha ottenuto un permesso dal tecnico, se non fosse in condizioni di essere schierato allora toccherà a uno tra Modric e Kakà.
Di sicuro scenderà in campo la formazione migliore perché a questo punto della stagione non si possono fare più calcoli, tutte le squadre sono forti e hanno le stesse possibilità di vittoria: “Non conosco Gotze o la mentalità del Borussia, non so quanto saranno condizionati dalla situazione. Comunque sono in semifinale quattro squadre che lo meritano, non vedo sorprese: forse potevano esserci anche Juve e Manchester United, ma queste quattro hanno il 25% di probabilità di vittoria a testa”. Alla fine dell’incontro con i giornalisti il portoghese ne approfitta per fare i complimenti ad un suo grande amico: “Complimenti a Sir Alex Ferguson per il campionato. Come sempre nella sua carriera non fa altro che vincere”.
Borussia Dortmund – Real Madrid | Proabili formazioni
Le due squadre scendono in campo con uno schema praticamente speculare, poche le sorprese tra i padroni di casa che come al solito si affideranno ai gol di Lewandowski, il polacco sarà ispirato da Reus e Goetze che l’anno prossimo passerà al Bayern Monaco. Mourinho deve fare a meno di Marcelo, per il resto non dovrebbero esserci grandi sorprese anche perché la formazioni il portoghese l’ha praticamente data in conferenza stampa: si sa che Casillas finirà ancora in panchina, in attacco Higuain dovrebbe essere preferito a Benzema, mentre sono da valutare le condizioni di Di Maria di ritorno da un permesso per la nascita del figlio.
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Sahin, Gundogan; Blaszcykowsky, Goetze, Reus; Lewandowski.
Allenatore: Klopp.
Real Madrid (4-2-3-1): Diego Lopez; Sergio Ramos, Pepe, Varane, Coentrao; Khedira, Xabi Alonso; Di Maria, Ozil, Cristiano Ronaldo; Higuain.
Allenatore: Mourinho.
Arbitro: Kuipers (Olanda).
Borussia Dortmund – Real Madrid | I precedenti
Tedeschi e spagnoli si sono già incontrati nel girone, entrambe le squadre erano infatti nel Gruppo D in compagnia di Manchester City e Ajax. La squadra di Klopp contro i pronostici della vigilia si è qualificata come prima anche grazie al successo sul Real nella prima sfida giocata al Signal Iduna Park, 2-1 il finale con i gol di Lewandowski e Schmelzer e il temporaneo pareggio di Cristiano Ronaldo. La vittoria ha significato il sorpasso, al Bernabeu le distanze sono rimaste inalterate visto che la sfida è finita 2-2 (vantaggio di Reus, pareggio di Pepe, nuovo vantaggio con autorete di Arbeloa e gol decisivo allo scadere su punizione di Ozil). Prima di quest’anno le due squadre si erano incontrate in altre due occasioni. La prima in semifinale nel 1997/1998, il Borussia allenato da Nevio Scala era detentore del titolo e dovette attendersi alle Merengues che vinsero in casa all’andata per 2-0, in rete Morientes e Karembeu, mentre il ritorno finì 0-0. La squadra della capitale spagnola avrebbe poi vinto la coppa battendo la Juventus in finale.
Il secondo incrocio risale invece al 2003/2004, seconda fase a girone di Champions League. All’andata a Madrid si impose la squadra di Del Bosque, al gol di Koller risposero Raul e Ronaldo, al ritorno il gigante ceco andò di nuovo in gol ma Portillo nei minuti di recupero pareggiò i conti. Il Real si classificò secondo nel girone, con un punto di vantaggio sui tedeschi e approdò ai quarti di finale. Il bottino degli spagnoli contro le tedesche è assolutamente deficitario: in 23 precedenti sono riusciti a vincere una sola volta, contro il Bayer Leverkusen nel 2000/2001, sono invece 16 le sconfitte e 6 i pareggi. Va meglio il Borussia, si è trovato di fronte a formazioni della Liga in 8 occasioni, sono 3 le vittorie e altrettanti i pareggi, solo due le sconfitte. C’era il tabù delle partite in casa, non riusciva a vincere dal 1994/1995, in questa edizione della Champions ci è invece riuscito in tutte e due le occasioni avute, contro lo stesso Real Madrid e contro il Malaga ai quarti di finale.
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