Due settimane fa è stato pubblicato in Italia l’Album Panini dedicato ai Mondiali brasiliani del prossimo giugno. Una collezione che in questi giorni viene distribuita in quattro continenti. Il costo di una singola bustina contenente 5 figurine è di 60 centesimi, mentre l’album è formato da 80 pagine ed ha un prezzo di 2 euro. Il valore di 300 mila figurine è quindi all’incirca di 36 mila euro. Perché proprio 300 mila? Il motivo riguarda l’anomalo furto di figurine che ignoti hanno messo a segno a Rio de Janeiro. 300 mila adesivi, appunto.
In Brasile i problemi più gravi per organizzare il Mondiale sono sicuramente altri (come la costruzione degli stadi che in alcuni casi miete vittime, la criminalità, le proteste dei manifestanti e i disordini nella favelas) tanto che il furto di un ingente quantitativo di figurine potrebbe far sorridere. Resta da chiedersi in che modo utilizzeranno le figurine gli autori del furto e se e come venderanno la refurtiva (nel caso in cui non venissero individuati dalla polizia).
La Panini ha rassicurato gli appassionati ed i collezionisti che si preparano a rifornirsi dei 640 adesivi dell’album. Le figurine più richieste in Brasile sono quelle di Cristiano Ronaldo, Messi e Neymar: “Possiamo affermare che la città di Rio de Janeiro è ben rifornita e non c’è nessuna penuria dei prodotti ufficiali Panini“, ha fatto sapere la società italiana con un comunicato. Nel 2010, in occasione dei Mondiali in Sud Africa, furono rubate 150 mila figurine nella città di San Paolo, ma pochi giorni dopo i ladri furono individuati e la refurtiva recuperata.
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