La Fiorentina di Vincenzo Montella aspetta il nuovo anno con trepidazione: il pensiero principale è il recupero di Giuseppe Rossi, che dovrebbe tornare presto a disposizione del tecnico viola, ma ci sarà anche una sessione di mercato dalla quale potrebbe giungere qualche regalo. Montella aveva chiesto rinforzi alla dirigenza gigliata al termine della passata stagione: qualcosa si è fatto in estate, ma gli infortuni hanno reso nuovamente difficile il lavoro dell’allenatore, che soprattutto in attacco si è spesso trovato con gli uomini contati. L’obiettivo di gennaio è Sebastian Giovinco, fantasista della Juventus seguito anche dal Torino: lo striscione eloquente da parte dei tifosi granata, però, allontana la ‘Formica Atomica’ dalla squadra di Ventura.
Giovinco vuole giocare con più continuità e al termine dell’ultimo Fiorentina-Juve avrebbe avuto un contatto proprio con Montella: la dirigenza bianconera vorrebbe cederlo per non perderlo a parametro zero il prossimo mese di giugno, ma chiede in cambio il centrale Savic, di cui i viola non vogliono privarsi. La priorità del ds Daniele Pradè, al momento, è però il rinnovo del portiere Neto, pare anch’egli avvicinato dalla Juventus nei mesi scorsi: secondo ‘Repubblica’, all’estremo difensore sarebbe stato proposto un quadriennale da 1,5 milioni di euro l’anno, ma il Liverpool avrebbe rilanciato con 1,9 milioni. E non è tutto, perché la Roma si sarebbe già pentita di aver rinnovato il contratto di De Sanctis, protagonista di alcune papere colossali negli ultimi giorni, e sarebbe pronta a dare l’assalto al brasiliano.
“Come in ogni trattativa dobbiamo trovare un punto d’incontro con i nostri calciatori – dice Daniele Pradè a ‘Rai Sport’ – Certamente noi prospettiamo loro il meglio che possiamo dare. Cosa faremo a gennaio? Questo mercato è detto ‘di riparazione’, ma noi non abbiamo nulla da riparare. Per cui le trattative saranno esclusivamente in uscita. Abbiamo troppi giocatori, alcuni di questi sono in esubero e saranno quindi ceduti”.
Dunque, se prendere Giovinco non rappresentasse un ‘affare’, la Fiorentina potrebbe rimanere così, ma saranno ceduti sicuramente alcuni giocatori considerati attualmente in esubero: si tratta di Iakovenko, El Hamdaoui e Lazzari, quasi mai utilizzati fin qui da Montella. Quanto a Josip Ilicic, lo sloveno piace alla Sampdoria, ma anche alla Juventus: possibile un prestito di sei mesi. Infine, una voce da ‘La Nazione’: a Pradè piace Fernando dello Shakhtar, ma costa troppo, 9 milioni di euro.
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