Massimo Moratti ieri non aveva fatto il suo nome ma aveva ammesso che “l’Inter sta valutando gli svincolati per sostituire Milito”. Potrebbe arrivare in giornata a Milano John Carew, l’attaccante scelto dai nerazzurri per dare peso al reparto offensivo orfano di Diego Milito.
33enne, norvegese, con alle spalle anche una parentesi con la maglia della Roma (nella stagione 2003-2004, non propriamente indimenticabile: 20 presenze e 6 reti), Carew è senza squadra dal luglio 2012 dopo aver rescisso il contratto con il West Ham.
L’attaccante, che vanta 91 presenze nella sua Nazionale (con 24 gol), sarebbe ad un passo dall’accordo con l’Inter sebbene decisive saranno le visite mediche, considerato il lungo periodo di inattività da cui è reduce. Carew dovrebbe guadagnare 300 mila euro fino alla fine della stagione.
Sulla carta il norvegese corrisponde perfettamente al profilo di attaccante richiesto da Andrea Stramaccioni. Carew infatti è un centravanti che si fa forte del suo fisico e che è quindi in grado di tenere alta la squadra permettendo peraltro un gioco fatto di lanci lunghi.
Dopo il grave infortunio di Milito, rimediato nella gara di Europa League contro i rumeni del Cluj, l’Inter aveva mostrato inevitabilmente la poco incisività là davanti, vivendo peraltro il suo momento più difficile della stagione. Domenica contro il Milan ad andare in rete è stato un centrocampista come Schelotto, mentre Palacio non esplode e Rocchi non trova spazio.
Una curiosità: durante il periodo di inattività Lille-John, questo il soprannome di Carew, era in procinto di entrare nel mondo del cinema; il calciatore ha girato un thriller dal titolo Killing Time.
A margine, segnaliamo che i dirigenti dell’Inter stanno lavorando anche al rinnovo del contratto di Antonio Cassano. Con tutta probabilità il barese, punto fermo dell’attacco nerazzurro, prolungherà di un anno l’accordo, dal 2015 al 2016, a 3 milioni di euro annuali.
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