Calciomercato Inter – Il passivo non spaventa Erick Thohir e nonostante gli analisti non prospettino un futuro immediato roseo (senza la qualificazione alla Champions c’è chi parla addirittura di smobilitazione della rosa), i nerazzurri si candidano a protagonisti del mercato di riparazione. In estate la dirigenza ha effettuato investimenti importanti per venire incontro alle richieste di Roberto Mancini, anche se fin qui alcuni di essi – vedasi alla voce Kondogbia – non hanno dato i risultati sperati. Il centrocampista francese, pagato 31 milioni più bonus, è già finito in panchina e Mancini sta cercando disperatamente di trovargli un ruolo nel centrocampo nerazzurro.
Le difficoltà sono evidenti, ma si cercherà fino in fondo di difendere l’investimento. Nel frattempo, stando a quanto si legge oggi su ‘Tuttosport’, Thohir e il suo staff sono già al lavoro per piazzare altri quattro colpi a gennaio, almeno uno per reparto. Con Andrea Ranocchia ormai fuori dal progetto e pronto a lasciare (piace anche al Milan), si cerca un centrale di sicuro affidamento e il primo nome sulla lista sarebbe quello di Aleksandar Dragovic della Dinamo Kiev. In uscita Nagatomo e D’Ambrosio, si cercherà almeno un terzino di ruolo: i nomi più in voga sono quelli di Gregory Van der Wiel (ormai comprimario al Paris Saint Germain) e di Jacopo Sala dell’Hellas Verona, che piace tanto anche alla Juventus.
A centrocampo, dopo aver ceduto in estate Kovacic, serve un po’ di qualità e si proverà a convincere il PSG a cedere Adrien Rabiot, giovane mediano che però nelle ultime settimane si sta ritagliando il suo spazio. In estate, Rabiot era stato cercato anche da Roma e Juventus, ma poi ha deciso di prolungare il contratto con i campioni di Francia. L’alternativa si chiama Marko Pjaca, 20enne in forza alla Dinamo Zagabria. Per l’attacco, il pallino di Mancini rimane Eder della Sampdoria, ma sarà difficile convincere Massimo Ferrero, dopo la lunga trattativa conclusasi con un nulla di fatto in estate.
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