Salta, a quanto pare definitivamente, l’affare Wesley Sneijder per la Juventus. Il Galatasaray ha fatto muro, forte del contratto di un anno e mezzo dell’olandese, chiedendo 15 milioni di euro ai bianconeri per la cessione del trequartista. Beppe Marotta non ha assolutamente intenzione di sborsare quella cifra per un giocatore che a giugno farà 31 ani. Il calciatore, con un tweet, è parso confermare che rimarrà fino al termine della stagione in Turchia: “Venite a vedere le partite casalinghe al Galatasaray in questa seconda parte della stagione per sostenerci nel nostro cammino verso la quarta stella”.

E ora? A meno che non sia tutta una tattica, saltati i piani B (Shaqiri) e C (Diamanti), la Juve rischia di ritrovarsi con un pugno di mosche in mano. Allegri considera indispensabile un giocatore che sappia agire dietro le punte, Vidal e Pereyra sono ripieghi dettati dall’emergenza nel ruolo. Mancano ancora 20 giorni alla fine del mercato di riparazione, ma è chiaro che chi arriverà a Torino sarà soltanto una seconda scelta a questo punto.

La Gazzetta dello Sport tira fuori il nome di Adnan Januzaj, del Manchester United. Utilizzato pochissimo da van Gaal. Ha 18 anni, difficile però che lasci i Red Devils in prestito. E quindi, anche qui, siamo di fronte al problema dei soldi da investire. Sempre la rosea dice che potrebbe essere Dennis Praet, numero 10 del 1994 che gioca nell’Anderlecht, il coniglio dal cilindro di Marotta, Con prospettive diverse, però, rispetto a Sneijder. Entrambi molto giovani, forse ancora non pronti a prendere in mano la bacchetta del comando dei campioni d’Italia.

Più praticabile potrebbe essere la pista che porta a Henrikh Mkhitaryan, classe 1989, seconda punta del Borussia Dortmund e stella della Nazionale armena. Stiamo però parlando di un esterno offensivo, non di un vero trequartista. Si sa adattare anche a questo ruolo, piace proprio per la sua duttilità. Al momento ci sono stati solo sondaggi. Il Borussia, prossimo avversario della Juve in Champions, valuta il cartellino di Mkhitaryan 20 milioni di euro, il contratto è in scadenza nel 2017. O si arriva all’accordo per un prestito o non se ne fa niente.

Terminiamo la rassegna di un calciomercato che si preannuncia pieno di ostacoli per il club di corso Galileo Ferraris parlando di Rolando. Anche lui sembrava vicino, ma il Porto non ci sta a lasciarlo partire in prestito oneroso (500 mila euro), con diritto di riscatto a 4,5 milioni di euro e insiste per far rinnovare il contratto all’ex interista (scadenza giugno 2016) e poi cederlo allo Zenit di San Pietroburgo. Trattativa destinata a saltare anche questa, ma in questo caso potrebbe non essere un fallimento: Caceres e Barzagli paiono infatti sulla via del recupero.

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ultimo aggiornamento: 10-01-2015