La Roma è indubbiamente una delle società più attive in vista del mercato 2014. Certamente sull’agire di Sabatini incide il grande torneo disputato dai giallorossi di Garcia, che restano la vera rivelazione del campionato, nonché quindi l’entusiasmo generale di ambiente e proprietà. La strategia è quella di muoversi senza far follie ma adeguando la rosa negli attuali buchi attrezzandola per affrontare con grande dignità la prossima edizione della Champions League.
In questo contesto spunta, o rispunta, il nome di Davide Santon, esterno che fece sognare i tifosi nerazzurri quando Mourinho lo lanciò in prima squadra. “Il nuovo Maldini“, un destro che può giocare a sinistra, ex tornante da ragazzino trasformato in esterno basso moderno sulla falsariga di quel che accadde a Gianluca Zambrotta quando passò dal Bari alla Juventus.
C’è un filo diretto con chi gestisce Santon, visto che l’entourage è vicino a quello di Mattia Destro e che i due, entrambi classe 1991, hanno fatto la trafila nel settore giovanile nerazzurro vincendo sia lo scudetto Allievi che lo scudetto Giovanissimi.
Insomma, sarebbe quasi un’operazione “chiamata”, logica, anche per lo scacchiere tattico a disposizione di Garcia che chiede uomini di spinta e gamba sulle corsie. In più, il prezzo scende dopo le ultime batoste patite dal Newcastle in Premier League: si parla soltanto più di 6/7 milioni di euro contro gli 11 richiesti dagli inglesi soltanto 6 mesi fa.
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