Colpo a sorpresa del Milan, che continua a lavorare sulla campagna di rafforzamento per consegnare a Seedorf le pedine giuste per fare il suo gioco. Secondo le ultime indiscrezioni riportate dai principali organi di informazione, sarebbe praticamente chiuso lo scambio di prestiti Taarabt-Zazzardo con il Fulham. Il centrocampista marocchino giocherà a Milano almeno fino alla fine della stagione, ma probabilmente i rossoneri tenteranno anche di acquistarlo a titolo definitivo qualora il rendimento in rossonero fosse soddisfacente. Il cartellino dello ‘Zidane del Marocco’ (così lo chiamano) è di proprietà del QPR, società retrocessa lo scorso campionato nella Serie B inglese.
In estate il giocatore ha chiesto ed ottenuto di continuare a giocare in Premier League dopo la retrocessione della sua squadra nella Football League Championship, nella quale peraltro aveva già giocato nei primi due anni e mezzo con il QPR. Con il tecnico olandese Rene Meulensteen però non c’è mai stato grande feeling, e per questo è maturata l’idea di cambiare squadra a metà stagione, rinunciando anche alla sua amata Premier. Si tratta di un giocatore classe ’89, tenuto in grande considerazione dagli esperti internazionali fino a poco tempo fa per il grande rendimento avuto con il QPR nella stagione della promozione in Premier League, durante la quale ha realizzato 19 gol e servito 16 assist ai compagni di squadra.
Con l’approdo in Premier League si è un po’ perso, non riuscendo più ad incidere come un tempo, anche se dalla sua resta il talento cristallino sul quale è pronto a scommettere anche Flavio Briatore, suo grande estimatore quando vestiva i panni di proprietario del QPR. Pare sia stato proprio l’ex manager di Formula Uno a suggerire il giocatore a Galliani, evidentemente convinto che possa fare bene anche in Italia. Una mossa di mercato che ci può stare per il Milan, soprattutto perché per chiuderla è bastato mettere sul piatto Cristian Zaccardo che, da quando è arrivato al Milan un anno fa, è riuscito a mettere insieme appena 9 presenze non convincendo mai Massimiliano Allegri, ed evidentemente neppure Clarence Seedorf che lo ha allenato per solo pochi giorni.
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