La prima stagione all’ombra del Vesuvio per José Maria Callejon è stata da incorniciare. Lo spagnolo è arrivato la scorsa estate quasi come un oggetto misterioso, finito nel dimenticatoio al Real Madrid, in molti si chiedevano se i 10 milioni di euro spesi per il suo cartellino non fossero stati un po’ una scommessa. Ben presto però nessuno ha avuto dubbi sul fatto che l’affare lo avesse fatto il Napoli, l’esterno ha chiuso la sua prima stagione in azzurro realizzando la bellezza di 20 gol tra campionato e coppe, rivelandosi in più di un’occasione decisivo per le sorti della squadra di Benitez.
Questi numeri hanno attirato le attenzioni di molti club in giro per il continente e stiamo parlando di società con disponibilità economiche importanti, pronte a dare l’assalto allo spagnolo in questa finestra di mercato. Il Daily Star dall’Inghilterra parla dell’interessamento di Chelsea e Manchester City, sul piatto ci sarebbero qualcosa come 15 milioni di euro, una cifra che però appare decisamente da ritoccare al rialzo. Aurelio De Laurentiis è uno che sa vendere, lo ha dimostrato lo scorso anno con Cavani, e per l’ex Real Madrid la base d’asta dovrebbe partire da almeno 30 milioni, dal momento che a Napoli ritengono quanto meno triplicato il valore del cartellino di Callejon.
Ma il numero 7 piace anche in patria, secondo As Diego Simeone lo sta seguendo con molta attenzione e avrebbe individuato in lui il giocatore perfetto per il rafforzamento del suo Atletico Madrid. I soldi ai Colchoneros non mancano, viste anche le cessioni importanti che si appresteranno a fare quest’estate, e per il Napoli sarebbe pronta un’offerta da 18 milioni di euro. Forse ancora non siamo alla cifra richiesta dai partenopei ma l’asta è ufficialmente iniziata e questo non può che far lievitare il prezzo. C’è da vedere se però Benitez darà l’ok ad una sua cessione. Più volte si è detto che la squadra verrà rinforzata ulteriormente il prossimo anno e che non ci saranno cessioni importanti e Callejon è sicuramente una pedina fondamentale nello scacchiere dell’allenatore spagnolo. A meno che non arrivi un’offerta davvero irrinunciabile, capace di portare nelle casse napoletane liquidità sufficiente per investire pesantemente sul mercato in entrata, allora tutto diventerebbe possibile.
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