La Sampdoria è stata senza dubbio la regina del mercato invernale col direttore sportivo Carlo Osti che ha lavorato alacremente per accontentare il presidente Massimo Ferrero: da Eto’o a Muriel fino a Munoz, Coda e Frison senza dimenticare il mercato in uscita, senza dubbio non sono mancati i colpi di scena per il popolo blucerchiato. Ma se febbraio è tipicamente il mese in cui si tirano le somme preparandosi per il rush finale, negli ultimi anni questo periodo è diventato buono soprattutto per “bloccare” in anticipo rispetto alla concorrenza i giocatori in scadenza di contratto, in altre parole di pianificare in vista della prossima stagione accaparrandosi i famosi “parametro zero“.
Ebbene, la Sampdoria in questo senso si conferma società attivissima. Ieri è atterrato a Genova l’esperto e roccioso difensore finlandese Niklas Moisander, 30 anni il prossimo settembre, negli ultimi dodici divenuto vera e propria istituzione del calcio olandese avendo vestito le maglie di Zwolle, Az Alkmaar e ora Ajax, di cui è capitano: lo stopper di Turku ha visitato il centro sportivo sampdoriano, ha preso contatto con la città e ha quindi potuto saggiare ciò che gli aspetterà da luglio in poi; a quanto pare apporrà la propria firma su un contratto triennale, un colpo niente male per una squadra con rinnovate velleità di grandeur.
Da un capitano all’altro, anche Edgar Barreto è vicinissimo a sposare la causa dei liguri dalla prossima stagione: in scadenza di contratto col Palermo, in Sicilia il paraguaiano guadagna sui 700mila euro netti all’anno e nonostante le proposte di rinnovo (un triennale a 800mila), alla fine ha deciso di riabbracciare il già citato ds Osti che in passato era stato l’artefice del suo trasferimento dalla Reggina all’Atalanta. Secondo indiscrezioni anche per il mediano è pronto un accordo triennale per un ingaggio che si aggirerà sul milioni di euro a stagione, c’è da capire solo se questa storia influirà sulle sue prestazioni da qui alla fine del campionato e come la prenderà Zamparini.
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