Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter, si confessa: “Umiltà, sacrificio e coraggio, i valori della mia carriera”.
Il centrocampista nerazzurro Hakan Calhanoglu, nel giorno dell’importante sfida tra Inter e Juve, ha condiviso alcuni pensieri personali riguardo al suo passato e ai suoi valori. In particolare, durante un’intervista per il programme nerazzurro del matchday, Calhanoglu ha voluto ringraziare le persone che lo hanno accompagnato nel corso della sua carriera, sia a livello personale che professionale.
Per il giocatore, l’umiltà, il sacrificio e il coraggio sono le caratteristiche essenziali che lo hanno contraddistinto in tutta la sua carriera e che rimangono ancor oggi dei punti fermi nella sua vita. Per Calhanoglu, l’importante è fare sempre le cose nel modo giusto, ascoltare i consigli e lavorare sodo.
Il giocatore ha poi parlato del suo passato, ricordando la sua città natale in Germania e il momento importante del suo debutto a Leverkusen. Calhanoglu ha poi espresso la sua ammirazione per la città di Milano, definendola un luogo speciale.
Infine, il centrocampista ha voluto condividere un aneddoto della sua infanzia, quando passava le sue giornate giocando a calcio in un campetto vicino a casa con suo padre, allenatore di professione. Calhanoglu ha ricordato con emozione il suo primo gol segnato ai tempi dell’Amburgo contro il Dortmund, un momento che rimane indelebile nella sua memoria.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG