Catania – Inter 2-3. I nerazzurri tornano a vincere in trasferta dopo 4 mesi (ultima vittoria a Torino con la Juventus) e lo fanno nel modo più incredibile, dopo un primo tempo imbarazzante entra Rodrigo Palacio e l’argentino segna una doppietta e serve un assist per rimontare lo svantaggio maturato nel primo tempo dopo i gol di Bergessio e Marchese. Doccia fredda per i siciliani.
Catania – Inter 2-3 | Il Video con i Gol
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45’+4 – Fischio finale! L’Inter, praticamente con il solo ingresso di Palacio, rimonta da 2-0 al 2-3 al Massimino! Che shock per il Catania, grande reazione nerazzurra.
45’+1 – PALACIOOOOOOO!!! 3-2 INTER!!!! Grandissima azione di Cambiasso che salta Spolli sulla linea di fondo, arriva Palacio e lo serve con l’assist perfetto! Rimonta Inter!!
45′ – Quattro minuti di recupero.
44′ – CHE OCCASIONE PER CAMBIASSO!!! Sponda di Schelotto, il Cuchu al volo con il destro dal limite dell’area piccola, palla che sfila a pochi centimetri dal palo!!!
41′ – Proprio il neo entrato Cani allarga il braccio colpendo al volto Chivu, giallo per lui, non un buon inizio per lui. Il rumeno strapazzato in questo match, anche da Bergessio nel primo tempo, accetta le scuse e si rialza.
40′ – Cambio nel Catania, fuori Bergessio dentro Cani.
39′ – Schelotto innervosito dall’occasione fallita spintona Gomez a gioco fermo rimediando il giallo.
38′ – OCCASIONE INTER!! Alvarez suggerisce per Schelotto che in posizione defilata si fa respingere due volte da Andujar i tentativi di mettere in rete, poteva fare meglio, fortunato il portiere catanase!
36′ – Uno – due Castro – Bergessio sulla trequarti, proprio Castro prova a calciare, ma il pallone termina alto.
33′ – Nello stacco si scontrano Almiron e Schelotto, il nerazzurro ha avuto la peggio cadendo a terra in modo scomposto. L’argentino si rialza, Stramaccioni ha esaurito i cambi.
31′ – Cambio anche nel Catania, dentro Almiron per Biagianti.
30′ – Ecco il cambio dell’uomo gol nerazzurro a Catania, fuori Guarin e dentro Cambiasso. Per l’argentino quattro gol al Massimino nelle ultime sei partite.
28′ – Ora il match è aperto ad ogni risultato, Stankovic palla sotto per Palacio che non trova la girata e Andujar può bloccare.
27′ – Chiedono un calcio di rigore i catanesi, trattenuta su Bergessio, Bergonzi lascia correre.
26′ – GOOOOOOOOOOL INTER!! RODRIGO PALACIO!!! 2-2!!! Dopo un primo tempo drammatico l’ingresso dell’ex Genoa consente di completare la rimonta, splendido cross di Pereira e incornata di Palacio che non lascia scampo ad Andujar!!
24′ – Occasione per il Catania dalla parte opposta! Alvarez si inserisce in area dalla destra, cross in mezzo, velo di Gomez, Castro calcia e Handanovic para. Bergessio non toglie il piede e il portiere si rialza venendo a contatto con l’attaccante, scintille in campo, Bergonzi ammonisce entrambi e Handanovic era diffidato.
23′ – Occasione Inter, cross di Pereira, Guarin di testa manda alto!
22′ – Stankovic si addormenta e perde palla, Lodi prova il break, ma il suo tiro dal limite dell’area finisce largo.
20′ – La gara diventa bruttina, tanti gli errori in fase di impostazione da una parte e dall’altra.
18′ – Palacio fermato in fuorigioco, si arrabbia per la chiamata.
16′ – Izco sulla fascia destra, riesce a crossare per Bergessio, stavolta anticipato molto bene da Juan Jesus.
15′ – Cambio rinviato, Guarin decide di provare a stringere i denti.
14′ – Kovacic pronto ad entrare in campo, Guarin ha problemi alla caviglia.
13′ – Scontro fra Marchese e Guarin, restano a terra entrambi, gioco fermo.
10′ – Brutto fallo di Rolin su Palacio a metà campo, giallo per il centrale del Catania.
8′ – Ora l’Inter sembra avere più fiducia dopo il gol di Alvarez, ancora un calcio d’angolo guadagnato, ma occhio ai contropiede del Catania.
6′ – GOOOOOOOL INTER! ALVAREZ!! Pregevole azione di Palacio (un pizzico meglio di Rocchi, direi) che fa secco Rolin sulla fascia e mette un pallone splendido al centro per l’inserimento di Ricky Alvarez che conclude in rete con un colpo di testa sotto porta.
5′ – Palacio protegge palla sulla trequarti e favorisce l’inserimento di Guarin, il colombiano con un doppio passo entra in area e calcia ad incrociare: palla sul fondo.
3′ – Nulla di fatto sul corner e sul contropiede il Catania costruisce l’occasione del 3-0, Bergessio in area tutto solo davanti ad Handanovic, il portiere tiene l’Inter in partita!
2′ – Buon cross di Guarin, Andujar esce, ma viene anticipato da un suo difensore che manda in angolo.
1′ – Problema “tecnico” risolto, si riparte.
Problemi ai pali di sostegno della porta che dovrebbe occupare Handanovic nella ripresa. Inservienti al lavoro.
Intanto l’Inter procederà ad un doppio cambio: Palacio e Stankovic dentro, fuori Rocchi e Kuzmanovic.
Catania – Inter | La cronaca del Primo tempo
Catania – Inter 2-0 a fine primo tempo, gol di Bergessio e Marchese. Inter in difficoltà, nessuna parata per Andujar.
45’+2 – Duplice fischio, finisce il primo tempo.
45′ – Bergonzi fischia fallo su Ricky Alvarez, la spallata di Pablo Alvarez sembrava regolare. Maran si arrabbia, Bergonzi lo richiama verbalmente.
44′ – Occasione Inter, difesa del Catania pigra su Guarin che viene pescato all’interno dell’area da Schelotto, cross al centro rasoterra e potente, ma Ricky Alvarez viene anticipato dal suo omonimo Pablo.
41′ – Bergonzi concede un calcio d’angolo con non c’era all’Inter, Pablo Alvarez protesta e farebbe meglio ad evitare essendo l’unico ammonito. Nulla di fatto sul corner per i nerazzurri.
40′ – Ancora Bergessio che sugli scontri con i difensori nerazzurri si fa rispettare con qualche irregolarità di troppo. Fallo su Zanetti.
37′ – Calcio di punizione di Guarin, Juan Jesus non riesce ad intervenire, occasione potenziale non sfruttata.
36′ – Alvarez ferma con il braccio il pallone con il quale Pereira cercava di auto-lanciarsi, Bergonzi lo vede, primo ammonito nel Catania.
33′ – Calcio di punizione dalla trequarti per l’Inter dopo un fallo su Schelotto, anche qui nulla di fatto.
31′ – Azione personale per Ricky Alvarez, riesce ad arrivare al tiro dal limite, palla altissima.
30′ – Calcio d’angolo per l’Inter, ma nulla di fatto, Bergessio libera sul tentativo di Chivu.
29′ – Occasione Catania! Bergessio umilia Juan Jesus nell’uno contro uno, arriva sul fondo e mette al centro per Castro, pallone troppo arretrato, ma che rischio per l’Inter.
28′ – Cross di Pereira sulla sinistra, Rocchi con un tocco di prima, palla fuori.
26′ – Poche idee dell’Inter contro il pressing del Catania, Gargano perde l’ennesimo pallone al limite dell’area, non riesce a concludere a rete Gomez. Rischiano i nerazzurri.
25′ – Bergessio allarga il braccio su Chivu e lo colpisce sul volto, il rumeno è costretto a farsi medicare, Bergonzi lascia correre, ci poteva stare un giallo.
24′ – Alvarez contro due riesce a saltarli con un colpo di tacco, ma viene fermato da Lodi che subisce il pestone di Pereira. Poteva esserci fallo anche sull’interista, Bergonzi sicuro del contrario.
23′ – Guarin suggerimento per Rocchi che prova a girare di prima, Andujar controlla senza problemi.
22′ – Biagianti prova l’inserimento centrale, Juan Jesus riesce a chiuderlo, dalla parte opposta ci prova Schelotto ma qui è Rolin a fermare.
20′ – GOOOOOOOOOOOOLLL CATANIA!!! RADDOPPIO DEGLI ETNEI!!! MARCHESE!!! Calcio di punizione di Lodi che pesca l’inserimento del terzino lasciato tutto solo, colpo di testa in pallonetto, Handanovic non può nulla ma difesa nerazzurra imbarazzante. 2-0.
18′ – Kuzmanovic prova a calciare dai 25 metri, tiro potente ma non preciso.
17′ – Ancora Guarin protagonista, riesce a saltare l’avversario diretto sulla trequarti, il Catania si chiude bene, il colombiano riesce a calciare, ma il suo tiro è respinto.
15′ – Ora l’Inter prova a rispondere, fase di possesso palla, Kuzmanovic verticalizza per Guarin che non controlla al limite dell’area.
12′ – Ancora Catania in pressione, Juan Jesus respinge male e Gomez può calciare dal limite dell’area, para Handanovic.
10′ – Inizio da incubo per l’Inter, l’errore individuale di Juan Jesus per il gol, ma anche tanto possesso palla del Catania che sembra in controllo nel match.
8′ – Bergessio a bordo campo per un problema fisico.
5′ – GOL CATANIA!!! BERGESSIO!!! Lancio lungo per l’attaccante argentino che ruba palla sulla riga di fondo a Juan Jesus (ingenuo) e batte Handanovic con un tocco sotto!!!
3′ – Cross tentato dalla trequarti per Marchese, Schelotto manda in fallo laterale.
2′ – Subito una chance per il Catania, sovrapposizione di Bergessio sulla fascia sinistra, cross in mezzo, ma non arriva nessuno. La palla attraversa l’area piccola senza che nessuno tocchi.
2′ – Schelotto dalla destra, velo di Rocchi e suggerimento in mezzo per Alvarez che viene contrastato efficacemente.
1′ – Catania – Inter è iniziata!
14.39 – Catania – Inter come vederla in tv e in streaming? La gara è certamente il match più atteso fra quello delle 15.00 (atteso anche dai tifosi della Fiorentina, impegnata in casa col Chievo, che sperano di approfittarne) e sarà programmato dalle due pay tv, Sky sul satellite e Mediaset Premium sul digitale terrestre. Su Sky la partita andrà in onda con il commento di Riccardo Gentile e Antonio Di Gennaro su Sky Calcio 1 (Canale 251) mentre su Mediaset Premium il commento sarà di Fabrizio Ferrero con Roberto Rambaudi. In entrambi i casi c’è il secondo feed audio con la telecronaca tifosa, Roberto Scarpini su Sky e Christian Recalcati su Mediaset Premium. La partita andrà in onda anche in streaming con i servizi Sky Go e Premium Play, poi c’è ovviamente la possibilità di affidarsi a streaming stranieri (alcuni dei quali illegali sul territorio italiano e di qualità variabile) passando attraverso i noti siti, da Rojadirecta e Atdhe).
14.35 – Meno di mezzora all’inizio di Catania – Inter, nerazzurri in campo al Massimino con la formazione annunciata, probabilmente l’unica possibile. Prima volta da titolare per Tommaso Rocchi al centro dell’attacco.
Catania – Inter | Serie A Ore 15.00 | Formazioni Ufficiali
Catania: Andujar, Alvarez, Rolin, Spolli, Marchese, Biagianti, Lodi, Izco, Gomez, Castro, Bergessio.
A disposizione: Frison, Terracciano, Augustyn, Potenza, Sciacca, Almiron, Keko, Cani, Salifu, Ricchiuti, Doukara.
All. Rolando Maran
Inter: Handanovic, Zanetti, Chivu, Juan Jesus, Pereira, Kuzmanovic, Gargano, Guarin, Schelotto, Rocchi, Alvarez.
A disposizione: Carrizo, Di Gennaro, Jonathan, Kovacic, Stankovic, Cambiasso, Pasa, Benassi, Terrani, Palacio.
All. Andrea Stramaccioni
Catania – Inter al Massimino crocevia della stagione dei rosanero e dei nerazzurri. Da una parte la squadra di Rolando Maran, una salvezza raggiunta con 12 partite ancora da giocare, impossibile non pensare in grande. Dall’altra l’Inter di Stramaccioni che ha sfiorato il disastro nel Derby, venendo salvata da uno straordinario Handanovic e da tanta caparbietà, che rischia di essere scavalcata proprio dagli avversari “meno quotati” di questa rincorsa all’Europa. Anche nella scorsa stagione il Catania, quello di Montella, scavallò senza difficoltà la soglia dei 40 punti prima di sgonfiarsi repentinamente, quasi come se le energie mentali del gruppo fossero talmente concentrate alla salvezza da non riuscire a resettarsi per un obiettivo inedito, inaspettato.
Maran ha due banchi di prova immediati per dimostrare che questo Catania può davvero sognare, prima l’Inter in casa, poi la trasferta allo Juventus Stadium di settimana prossima. Si parte, giocoforza, con il favore dei pronostici oggi. I numeri raccontano di un Catania da 9 vittorie, 2 pareggi e 2 sole sconfitte in casa (con Juve e Napoli) e di un’Inter che ha pareggiato il numero di vittorie esterne (6) con quello delle sconfitte, soltanto un pareggio.
I nerazzurri in trasferta sono fragili e non vivono un periodo facile acuito dal recentissimo litigio (ma c’è chi parla di rissa) fra Stramaccioni e Cassano filtrato dallo spogliatoio fin dentro la redazione della Gazzetta dello Sport, una soffiata che ha “ferito” l’allenatore e la “sacralità” di quello che accade fra le quattro mura della Pinetina. FantAntonio è rimasto a Milano, lo rivedremo giovedì in Europa League, intanto l’allenatore nerazzurro deve (volontariamente) fare a meno del suo attaccante nonostante a disposizione ne abbia soltanto tre. Rodrigo Palacio, già provato dai tanti impegni, dovrebbe partire dalla panchina e così l’acquisto del calciomercato di gennaio, l’ex laziale Tommaso Rocchi, avrà la possibilità di partire dal primo minuto.
Sarà un’Inter mai vista quella del Massimino contro il Catania, con un “tridente” Rocchi – Schelotto – Alvarez se Stramaccioni non si farà venire in mente idee migliori. Il 4-3-3 nerazzurro dovrebbe vedere protagonisti Javier Zanetti, in difesa, Juan Jesus e Chivu al centro, con Pereira sull’altra fascia. Il centrocampo è forse l’unico reparto composto nel modo più gradito all’allenatore: Kuzmanovic, Guarin, Gargano. Forza e tecnica, almeno sulla carta, ma meccanismi tutti da rodare.
Dalla parte opposta il Catania di Maran dovrà fare a meno di quattro elementi, gli infortunati Capuano e Barrientos e gli squalificati Legrottaglie e Bellusci. Rientra in gruppo Almiron, ma non è scontato il suo impiego dal primo minuto visti i problemi fisici. Per il resto modulo speculare a quello nerazzurro con il tridente Gomez – Castro – Bergessio e Lodi – Biagianti – Izco a sostegno.
Catania – Inter | Serie A Ore 15.00 | Probabili Formazioni
Catania: Andujar, Alvarez, Rolin, Spolli, Marchese, Biagianti, Lodi, Izco, Gomez, Castro, Bergessio.
A disposizione: Frison, Terracciano, Augustyn, Potenza, Sciacca, Almiron, Keko, Cani, Salifu, Ricchiuti, Doukara.
All. Rolando Maran
Inter: Handanovic, Zanetti, Chivu, Juan Jesus, Pereira, Kuzmanovic, Gargano, Guarin, Schelotto, Rocchi, Alvarez.
A disposizione: Carrizo, Di Gennaro, Jonathan, Kovacic, Stankovic, Cambiasso, Pasa, Benassi, Terrani, Palacio.
All. Andrea Stramaccioni
Catania – Inter | I precedenti
I nerazzurri sono stati ospiti dei catanesi in campionato in 15 occasioni sino ad ora, il primo precedente risale alla stagione 54/55, un pareggio per 1 a 1. In totale sono otto le vittorie dell’Inter, quattro le vittorie siciliane e tre le gare terminate in parità. L’ultima sfida è il 2-1 del 15 ottobre 2011: gol di Cambiasso in apertura e Almiron – Lodi per ribaltare il risultato. Proprio Cambiasso è il miglior marcatore nerazzurro al Massimino, per il Cuchu quattro gol in sei partite, media da attaccante puro alle pendici dell’Etna per lui.
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