13 settembre – Di fatto era la sfida tra le due capolista di Premier League, entrambe a 9 punti dopo tre giornate di campionato: quando l’arbitro Friend ha sancito la fine dell’incontro tra Chelsea e Swansea, si è capito che la favorita numero uno per vincere il campionato inglese saranno i Blues di José Mourinho. Contro i gallesi in uno Stamford Bridge gremito, i londinesi hanno sofferto per l’intero primo tempo, andando pure sotto grazie all’autorete di John Terry poco dopo il decimo minuto, poi però Diego Costa ha deciso di prendere per mano la squadra e per gli uomini di Monk è stata notte fonda.
Il brasiliano naturalizzato spagnolo, che alla vigilia era addirittura in dubbio, ha prima raddrizzato le sorti del match realizzando il gol del pari prima della fine di tempo (incornata di testa sugli sviluppi di un corner), quindi nella ripresa ha calato il tris con un uno-due micidiale, raccogliendo gli assist di Fabregas e Ramires con una freddezza da fuoriclasse. Il poker lo ha siglato l’ultimo arrivato Remy prima del gol di Shelvey che ha fissato il punteggio sul 4-2, ma a fine gara i riflettori erano tutti sull’ex Atletico Madrid.
Giocatore del mese di agosto e già autore di sette gol, fino ad ora Diego Costa sta ripagando l’investimento fatto questa estate dal patron Roman Abramovich (32 milioni di sterline) che sulle tribune oggi pomeriggio era in visibilio. E lo Special One? Intervistato dai giornalisti José Mourinho ha ammesso: “Il primo tempo è stato ottimo per lo Swansea, il secondo per noi. Con la nostra intensità abbiamo messo in difficoltà gli avversari. Diego Costa? Sette gol in quattro partite mi hanno sorpreso. Non è normale“.
Chelsea – Swansea 4-2 – Il tabellino
GOL: autogol Terry (C) al 12′, Costa (C) al 45+1, Costa (C) al 56′, Costa (C) al 68′, Remy (C) all’81’, Shelvey (S) all’87.
CHELSEA (4-2-3-1): Courtois; Ivanovic, Cahill, Terry, Azpilicueta; Fabregas (dall’82’ Salah), Matic; Schurrle (dal 46′ Ramires), Oscar, Hazard; Costa (dal 72′ Remy. All. Mourinho
SWANSEA (4-2-3-1): Fabianski; Rangel, Amat (dal 46′ Fernandez), Williams, Taylor; Shelvey, Sung-Yueng; Dyer, Sigurdsson, Routledge (dal 66′ Montero); Gomis (dal 76′ Bony). All. Monk
ARBITRO: Kevin Friend
AMMONITI: Amat (S), Shelvey (S).
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